Cerca nel sito
Arazzi, Barberini, Roma

L'arazzeria Barberini rivive a Roma

A Palazzo Barberini esposti i cartoni preparatori per le più importanti serie di arazzi

Antonio Gherardi
Ufficio Stampa Maria Bonmassar
Antonio Gherardi - Maffeo Barberini bonifica il Trasimeno
S'intitola Glorie di carta. Il disegno degli arazzi Barberini, la mostra che le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma dedicano alla storia dell’arazzeria Barberini. L'esposizione a cura di Maurizia Cicconi e Michele Di Monte mette in scena i cartoni preparatori per le più importanti serie di arazzi realizzate dalla fabbrica impiantata a Roma nel 1627 dalla famiglia Barberini. Ricordiamo, infatti, che sebbene la tecnica della tessitura ad arazzo abbia origini antichissime, nel Seicento divenne strumento di ostentazione dello status sociale delle famiglie altolocate. Possedere un’arazzeria era, infatti, segnale di grande prestigio e ricchezza.
 
PERCHÈ ANDARE
 
I cartoni, che escono per la prima volta dai depositi dopo vent’anni, costituiscono un’occasione irripetibile per conoscere una delle più fastose committenze della famiglia, ancora poco nota al grande pubblico. In mostra tre cartoni preparatori, ciascuno appartenente a uno dei cicli che ritraggono le Storie di Costantino, la Vita di Cristo e le Storie di Urbano VIII. Le serie prescelte sono le più importanti delle sette volute dal cardinal Francesco e prodotte dall’arazzeria Barberini, lungo un arco di circa cinquant’anni di attività. Grandi pittori e artisti dell’epoca erano chiamati a dipingere il disegno preparatorio dell’arazzo: è il caso del ciclo con le Storie di Costantino, alla cui intera ideazione sovrintese Pietro da Cortona. La serie della Vita di Cristo è opera di Giovan Francesco Romanelli, e viene rappresentata in mostra dalla Natività, mai esposta al pubblico fino ad ora. Il ciclo di arazzi con la Vita di Urbano VIII, progettato dalla scuola di Pietro da Cortona, era destinato a decorare il grande salone di Palazzo Barberini.
 
DA NON PERDERE
 
In mostra sarà possibile ammirare anche il "Ritratto di Urbano VIII" di Pietro da Cortona, in prestito dai Musei Capitolini, e la "Visita di Urbano VIII al Gesù (1642-1643)" di Andrea Sacchi, Jan Miel e Antonio Gherardi, esposta l’ultima volta negli anni Ottanta del Novecento.
 
Glorie di carta. Il disegno degli arazzi Barberini
Fino al 22 aprile 2018
Luogo: Palazzo Barberini, Roma
Info: 06-4824184 | email: Gan-aar@beniculturali.it
 
 
I PIU' BEI MONUMENTI ITALIANI DA VISITARE
Saperne di più su LA MOSTRA DEL GIORNO
Correlati per regione Lazio
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati