È interamente dedicata ad Andy Warhol, la mostra visitabile da oggi negli spazi del Complesso del Vittoriano. Realizzata in occasione del novantesimo anniversario della sua nascita l’esposizione, vuole riassumere l’incredibile vita di un personaggio che ha cambiato per sempre i connotati non solo del mondo dell’arte ma anche della musica, del cinema e della moda, tracciando un percorso nuovo e originale che ha stravolto in maniera radicale qualunque definizione estetica precedente. Curata da da Matteo Bellenghi la mostra presenta oltre 170 opere dell'artista scomparso il 22 febbraio del 1987 Warhol in seguito ad una semplicissima operazione alla cistifellea.
PERCHE' ANDARE
Il percorso espositivo inizia con le principali icone che hanno condizionato il divenire dell’artista: la celebre Campbell’s Soup del 1969 e Ladies and Gentlemen (1975); Marilyn (1967) Mao (1972) e gli stessi Self portrait. Si prosegue evidenziando e affrontando il tema dei legami con la moda, anche in ambito italiano grazie ai ritratti di Giorgio Armani (1981) e Regina Schrecker (1983). Ampio e “sonoro” spazio è dedicato ai rapporti con il mondo musicale partendo dai ritratti di Mick Jagger (1977), Rats and Star (1983), Miguel Bosè (1983), Billy Squier (1982) sino alle copertine dei dischi, alcune con intuizioni figurative di intramontabile successo come la celebre “banana sbucciabile” di The Velvet Underground & Nico del 1967 e i mitici “jeans incernierati” di Sticky Fingers dei Rolling Stones del 1971 che si affiancano a numerose altre indimenticate, sempre progettate dall’artista, come Love You Live by Rolling Stones del 1977, Milano Madrid di Miguel Bosè del 1983, Menlove Ave di John Lennon del 1986.
DA NON PERDERE
Sono presenti in mostra anche le preziose polaroid dell’epoca che rappresentano anche il punto di partenza per la realizzazione dei ritratti serigrafici e i celebri self portrait: Grace Jones (1984), la Principessa Carolina di Monaco (che finì sulla copertina di “Vogue” nel 1984), i ritratti di noti stilisti come Valentino (1973) e cantanti come Paul Anka (1975), Stevie Wonder (1972) e Carly Simon (1979). A coronamento della mostra un omaggio al mondo cinematografico celebrato in mostra attraverso i ritratti di Liz (1964), Judy Garland (1985), Silvester Stallone (1980) e Arnold Schwarzenegger (1977).
Andy Warhol
Dal 3 ottobre al 3 febbraio 2019
Luogo: Complesso del Vittoriano - Ala Brasini, Roma
Info: 06 87 15 111
Sito: www.ilvittoriano.com