Michelangelo Pistoletto torna a Pistoia per presentare la sua nuova opera “Il Terzo Paradiso” che fino al 13 novembre potrà essere ammirata all'interno della Galleria Vannucci di Pistoia assieme ad altre opere nella mostra “Michelangelo Pistoletto Presente”. Nato a Biella nel 1993 Michelangelo Pistoletto nel 1960 tiene la sua prima personale alla Galleria Galatea di Torino. La sua prima produzione pittorica è caratterizzata da una ricerca sull’autoritratto. Nel biennio 1961-1962 approda alla realizzazione dei celebri “Quadri specchianti”, che includono direttamente nell’opera la presenza dello spettatore, la dimensione reale del tempo e riaprono inoltre la prospettiva, rovesciando quella rinascimentale chiusa dalle avanguardie del XX secolo.
PERCHE' ANDARE
Il Terzo Paradiso è un progetto ideato da Pistoletto all’inizio del millennio che riassume la poetica del suo pensiero attraverso un grande e colorato infinito fatto di panni smessi. Presentato a Palazzo dei Vescovi nella medesima sala che ospita l'Arazzo Millefiori, opera medievale dall'ordito in seta e lana, popolata da animali selvatici e da una grande quantità di fiori, il Terzo Paradiso racconta trame di vita esattamente come l'arazzo. Anche l'opera di Pistoletto è di fattura artigianale, poiché è stata realizzata dalle donne della cooperativa sociale Manusa, che hanno tagliato, aggiustato e ricomposto i panni usati dando la luce ad una grande opera collettiva.
DA NON PERDERE
Ricordiamo che secondo la poetica dell'artista l'arazzo rappresenta il “primo paradiso”, ovvero quello in cui l'uomo era totalmente integrato nella natura. Il “secondo paradiso” è invece quello artificiale dei nostri giorni, un mondo tecnologico nato dall'allontanamento progressivo dell'uomo dalla natura. Il terzo paradiso rappresenta invece la sintesi tra natura e artificio, l'alba di un nuovo giorno che coinciderà con la terza fase dell'umanità.
MICHELANGELO PISTOLETTO PRESENTE
Fino al 13 novembre 2017
Luogo: Galleria Vannucci, Pistoia
Info: www.vannucciartecontemporanea.com