Ripercorre la lunga carriera di Gianni Berengo Gardin (Santa Margherita Ligure, 1930), la mostra che a Palazzo delle esposizioni mette in scena i principali reportage del fotografo che forse più di ogni altro ha raccontato il nostro tempo e il nostro Paese in questi ultimi cinquant’anni. Si tratta di Gianni Berengo Gardin.Vera fotografia. Reportage, immagini, incontri, splendida rassegna che rimarrà aperta al pubblico fino al 28 agosto. Essere fotografi per Berengo Gardin significa assumere il ruolo di osservatore e scegliere un atteggiamento di ascolto partecipe di fronte alla realtà, come hanno fatto i grandi autori di documentazione del Novecento.
Perchè andare
Curata da Alessandra Mammì e Alessandra Mauro, la mostra presenta circa 250 fotografie e stampe vintage suddivise per sezioni: Venezia, Milano, Il mondo del lavoro, Manicomi, Zingari, La protesta, Il racconto dell’Italia, Ritratti, Figure in primo piano, La casa e il mondo, Dai paesaggi alle Grandi Navi. Le immagini in mostra sono concentrate sull’Italia, sul mondo del lavoro e i suoi cambiamenti, sulla condizione della donna, osservata da nord a sud, cogliendo le sue rinunce, le aspettative e la sua emancipazione. Di particolare interesse risultano gli scatti sul mondo degli zingari, cui l’autore ha dedicato molto del suo tempo.
Da non perdere
Accanto alle immagini più celebri, il percorso espositivo ne presenta altre poco viste o inedite che propongono nuove chiavi di lettura per comprendere il lavoro di Berengo Gardin e il ruolo di visione consapevole della realtà che una “vera fotografia” può offrire. Nelle sale trovano spazio anche 24 stampe di grandi dimensioni: foto scelte e commentate da amici, intellettuali e colleghi. Veri e propri commenti d’autore.
Gianni Berengo Gardin. "Vera fotografia". Reportage, immagini, incontri
Fino al 28 agosto
Luogo: Plazzo delle Esposizioni, Roma
Info: 06 39967500
Sito: www.palazzoesposizioni.it