Apre i battenti oggi a Palazzo Albergati una straordinaria mostra dedicata agli artisti che hanno rivoluzionato l’arte nel Novecento. Si tratta di DUCHAMP, MAGRITTE, DALÌ. I rivoluzionari del ‘900 che mette in scena uno dei periodi più dirompenti di tutta la storia dell’arte, grazie alle opere provenienti dall’Israel Museum di Gerusalemme, realizzate da artisti come Marcel Duchamp, Man Ray, René Magritte, Max Ernst, Francis Picabia, Kurt Schwitters, Salvador Dalì e Jackson Pollock.
PERCHE' ANDARE
Curata da Amina Kamien-Kazhdan e David Rockefeller, presenta oltre 200 opere fra pitture sculture, fotografie, collage e ready-made. Il percorso espositivo si articola in sezioni dedicate ai temi più cari a Surrealisti e Dada, come “Illusioni e paesaggi da sogno” o “Automatismo, biomorfismo e metamorfosi”, per scoprire le più inquietanti ibridazioni tra umano, organico e inorganico. “Meravigliose giustapposizioni” sorprenderà con fotomontaggi, collage e spiazzanti assemblaggi di oggetti, mentre “Desiderio” esplorerà il mito della donna nelle sue declinazioni più oscure. In mostra anche una serie di preziosi documenti, tutti provenienti dall’Israel Museum di Gerusalemme.
DA NON PERDERE
Fra le opere in esposizione segnaliamo la famosa Gioconda con i baffi “L.H.O.O.Q.” (1919/1964) di Duchamp, ma anche "Le Chateau de Pyrenees" (The Castle of the Pyrenees) del 1959 di Magritte, e "Surrealist Essay" (1934) di Salvador Dalí. E poi ancora la paradossale "Main Ray" di Man Ray, l'iconico “Waistcoat for Benjamin Peret” di Duchamp e ancora “Le rêve de Vénus” di Dalì. La mostra è quindi una rara occasione per trovarsi a tu per tu con un numero incredibile di opere icona, ma anche per scoprirne vicende e significati poco noti.
Duchamp, Magritte, Dalì. I rivoluzionari del Novecento
Dal 16 ottobre all'11 febbraio 2018
Luogo: Palazzo Albergati, Bologna
Info: www.palazzoalbergati.com