S'intitola Dario Fo dipinge Maria Callas, la mostra che l'Arena Museo Opera presenta nella splendida cornice di Palazzo Forti. Realizzate da Dario Fo tra il 2013 e il 2015 le 70 opere del percorso espositivo sono dedicate alla grande soprano, che debuttò nel 1947 proprio all’Arena di Verona. I lavori in mostra raccontati ai visitatori dallo stesso Fo, accompagnano il visitatore alla scoperta del Museo dedicato alla creatività e all’eccellenza dell’opera lirica italiana che si propone di far conoscere al grande pubblico la perfetta macchina creativa che sta alla base delle celebri opere liriche, tipiche della tradizione culturale italiana e che tutto il mondo ammira.
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Perché andare
Nelle sale di AMO il drammaturgo presenta un reportage di vita e palcoscenico che ripercorre tutta la biografia della Divina. Attraverso un’arte dalle linee pulite e i colori sgargianti, Fo dipinge momenti di vita del mitico soprano ripercorrendone l’evoluzione dall’infanzia in America ai trionfi in Italia; gli anni della voracità - non solo artistica, la storia d’amore con il marito Giovanni Battista Meneghini, l’incontro fatale con Aristotele Onassis, Luchino Visconti e via via fino a giungere all’oblio dell’ultimo periodo. Il percorso espositivo ripercorre in ordine cronologico gli avvenimenti della vita della Callas, Fo cede alla tentazione di raccontare la Diva, ironica e sarcastica qual era, narrando come nell’opera "I Ravanelli" il celebre episodio in cui sul palco della Scala, al termine di una ripresa di Traviata (dicembre 1954), le fu lanciato in segno di disapprovazione un mazzo di ravanelli da un ammiratore della Tebaldi (il soprano italiano all’epoca egualmente amato). A causa della forte miopia la Callas scambiò i ravanelli per fiori che raccolse con gratitudine inchinandosi in segno di riconoscenza e che, solo successivamente, addentò a mo’ di scherno.
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Da non perdere
Il Maestro ritrae anche le fasi del leggendario dimagrimento, attraverso una serie di opere, come "Allegoria dei viaggi di Gulliver" dove la Callas è presentata nei panni di una gigantessa e "Alla fine del dimagrimento. in L’isola di Torcello" Fo narra attraverso la tela di una gita organizzata da Meneghini per conquistare la giovane appena giunta in Italia dall’America e in "Maria e Meneghini - Ormai eravamo amanti" rievoca la vita sentimentale con il futuro marito. In "Maria e Aristotele si amano", Fo dipinge la tragica passione per l’armatore greco Aristotele Onassis, passando per l’incontro con Luchino Visconti che tiene per Maria una vera e propria lezione sull’arte dello stare in scena. Una biografia a colori, insomma, che dà un resoconto della storia della lirica novecentesca. Il drammaturgo omaggia infine anche la città scaligera: numerosi i lavori nei quali è riprodotta l’Arena, come "L’Aida all’Arena di Verona con la Callas".
I PIU’ BEI MONUMENTI ITALIANI DA VISITARE
Dario Fo dipinge Maria Callas
Fino al 27 settembre 2015
Luogo: AMO - Arena Museo Opera, Verona
Info: +39 02 54913
Sito: www.arenamuseopera.com
CONSIGLI PER IL WEEKEND
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