All'Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, e al Forte Marghera di Mestre è possibile visitare fino al prossimo 16 settembre la mostra Spazialisti a Venezia. Curata da Giovanni Granzotto l'iniziativa propone un percorso esaustivo che ripercorre l’avventura spazialista a Venezia, tra la seconda metà degli anni ’40 e l’inizio degli anni ’60. In esposizione circa 150 opere di Fontana, Guidi, Deluigi, Bacci, Morandis, Tancredi, Gaspari, Licata, Vianello, Finzi, Gasparini, Rampin e De Toffoli.
PERCHE' ANDARE
Nella sede di Piazza San Marco, alle Procuratie Nuove, trovano spazio alcune importanti opere di Fontana, appartenenti per lo più agli anni Cinquanta, tra queste una Venezia, Tagli, Buchi e opere barocche, insieme ai lavori dei maestri dello Spazialismo veneziano, che ne sottoscrissero i Manifesti, come Guidi, Deluigi, Tancredi, Morandis, Bacci, De Toffoli e Vianello, e le opere degli artisti che, alcuni per motivi anagrafici, non apposero la firma ai Manifesti ma ne condivisero appieno la temperie, come Finzi, Licata, Rampin, Gaspari e Gasparini. L’esposizione prosegue nella sede di Palazzetto Tito con opere spaziali di altrettanta rilevanza, con una maggiore attenzione per gli artisti più giovani e una piccola sala interamente dedicata alle marine spaziali di Guidi.
DA NON PERDERE
Al Forte Marghera, trova, invece, spazio una sezione interamente dedicata alla grafica spazialista con alcune opere coeve e quelle successivamente edite dalla stamperia Fallani, a cui si deve anche l’apertura di un laboratorio divulgativo durante la mostra. L’esposizione propone un importante catalogo che raccoglierà testi critici su tutti gli artisti esposti.
Spazialisti a Venezia
Fino al 16 settembre 2018
Luogo: Sedi varie
Info: www.bevilacqualamasa.it