In coincidenza con il decimo anniversario dell’apertura della Gagosian a Roma, la galleria presenta
una selezione di opere di Andreas Gursky dalla serie Bangkok (2011) e la monumentale Ocean VI (2010), esposte per la prima volta in Italia. Nato nel 1955 a Leipzig, ex Germania Est, Gursky vive e lavora a Düsseldorf in Germania. Il suo lavoro è incluso nelle collezioni delle più importanti gallerie di arte contemporanea del mondo. Le opere di Gursky toccano itemi fondamentali della vita contemporanea, rivelando in mostra le minacce ambientali su scala locale e globale.
PERCHE' ANDARE
Nella primavera del 2011 Gursky visita Bangkok e osserva il fiume Chao Phraya che scorre attraverso la città sfociando nel Golfo del Siam. Nelle fotografie di questa serie, l’artista immortala da vicino la superficie tremolante del fiume con le sue luminose increspature catturate in un’estesa struttura verticale a suggerire gli effetti cromatici dell’Impressionismo, o le intense composizioni dei modernisti americani del dopoguerra. Il fiume, nella sua costante trasformazione, mostra un mutevole e cangiante disegno che suggerisce una realtà tossica e scientifica. Come i corsi d’acqua urbani in tutto il mondo, tra i quali anche il Tevere a Roma, il Chao Phraya attraverso l’obiettivo di Gursky rivela le sue diverse nature: discarica per ogni tipo di rifiuto (preservativi usati, materassi, copertoni d’auto); crogiolo di squilibri naturali (pesci morti e la bella ma devastante alga conosciuta come giacinto d’acqua); riflesso della città moderna in uno stato di flusso costante.
DA NON PERDERE
Ocean VI (2010) è un’immagine satellitare nella quale l’acqua diventa un sublime e imperscrutabile vuoto. Incantato dalle immagini della rotta di un lungo viaggio aereo, Gursky ne interpreta la rappresentazione grafica—i margini e le vette delle masse terrestri nitidamente delineate intervallate dalle vaste distese blu dell’oceano—come fosse una fotografia. Per la serie Oceans ha reperito foto satellitari in alta definizione, da cui ha generato la sua personale interpretazione di mare e terra, consultando mappe dei fondali per ottenere la giusta densità visuale. Dominata dall’Atlantico, con le isole caraibiche e parti della costa del nord e sud America visibili ai confini più estremi, Ocean VI sottolinea la vulnerabilità dei continenti della Terra, mentre i livelli degli oceani aumentano ad un ritmo crescente.
ANDREAS GURSKY. BANGKOK
Fino al 3 marzo 2018
Luogo: Gagosian, Roma
Info: 06.4208.6498 - roma@gagosian.com
Sito. www.gagosian.com