Circa cento opere raccontano l'arte visionaria di Antonio Ligabue nella grande mostra che apre i battenti oggi negli spazi del Complesso del Vittoriano. Originario della Svizzera tedesca, Antonio Ligabue visse e lavorò a Gualtieri, sulle rive del Po, dopo essere stato espulso dal Paese natale nel 1919. Artista autodidatta, grazie a una visionarietà e a una capacità di trasfigurazione straordinarie, raggiunse quella dimensione pittorica di espressionista tragico, profondamente umana e intrisa di una sensibilità viscerale. Dopo un’intensa attività artistica, spesso oscura se non incompresa e derisa, sarà soprattutto la grande esposizione che il Comune di Gualtieri gli dedica nel 1975, a dieci anni dalla morte, in Palazzo Bentivoglio, a sancire definitivamente il valore dell’artista.
Perchè andare
Curata da Sandro Parmiggiani e Sergio Negri la mostra intitolata semplicemente “Antonio Ligabue” ricostruisce la vicenda artistica e privata del pittore, attraverso circa 100 lavori. Il percorso espositivo è articolato in tre sezioni che corrispondono ai tre periodi in cui è suddivisa la produzione artistica di Ligabue, a cominciare dalle opere realizzate tra il 1928 e il 1939 in cui è gia presente il tema degli animali rappresentati in maniera primitivistica. La sezione sucessiva è invece dedicata alle opere realizzate fra il 1939 e 1952, caratterizzate da forme più complesse e dall'eleborazione di una cromia più calda e brillante. La terza sezione prende invece in esame l'ultimo decennio della sua produzione dal 1952 al 1962, quando, colpito da una paresi, resterà invalido sino alla morte.
Da non perdere
Tra gli olii del percorso espositivo segnaliamo “Carrozza con cavalli e paesaggio svizzero” (1956-1957), “Tavolo con vaso di fiori” (1956) e “Gorilla con donna” (1957-1958), accanto a sculture in bronzo come “Leonessa” (1952-1962) e “Lupo siberiano” (1936). In mostra anche una sezione dedicata alla produzione grafica con disegni e incisioni quali “Mammuth” (1952-1962), Sulki (1952-1962) e “Autoritratto con berretto da fantino” (1962).
Antonio Ligabue
Dall'11 novembre all'8 gennaio 2017
Luogo: Complesso del Vittoriano - Ala Brasini, Roma
Info: 06 8715111
Sito: www.ilvittoriano.com
