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Alba Gonzales, personale, Palermo

A Palermo in mostra la scultura di Alba Gonzales

Alla Fondazione Whitaker si viaggia attraverso i miti mediterranei 

Alba Gonzales
Crediti Fotografia Ernani Orcorte
Alba Gonzales - Fermati, sussurra il vento, 2009
Apre oggi i battenti a Palermo nello splendido parco della Fondazione Whitaker, la mostra personale di Alba Gonzales “Miti Mediterranei”. Romana di nascita, fra genitori e nonni la nota scultrice raduna in sé origini siciliane, greche, spagnole e francesi, con un cosmopolitismo mediterraneo che spiega per alcuni aspetti il patrimonio mitico e mitologico che dà linfa alle sue opere, sotto il segno di un culto sensuale della forma e del corpo umano. Proprio per queste radici così legate al Mare nostrum, l’approdo delle sculture di Alba Gonzales a Palermo, città “meticcia” per eccellenza, moltiplica gli echi epici ed evocativi delle sue opere.
 
PERCHE' ANDARE
 
Curato da Gabriele Simongini il percorso espositivo presenta diciannove sculture di grandi e medie dimensioni collocate nel parco della Fondazione. Lo scopo della mostra è dare vita ad un viaggio ideale e simbolico attraverso i miti mediterranei, rivissuti nel moto pendolare fra desiderio e nostalgia. Ricordiamo infatti che il percorso creativo di Alba Gonzales, si è articolato, sostanzialmente, in due grandi fasi. Fino al 1986 l’artista ha privilegiato la dialettica della struttura con figurazioni antropomorfiche che sondano in modo originale il senso del mito arcaico e del meccanicismo moderno. Successivamente, nelle sue opere, si afferma con forza il tema “Amori e Miti”, tutt’ora in divenire, con l’emersione progressiva di una figurazione più chiaramente articolata e riconoscibile, di natura metamorfica, a sua volta riconducibile ad una rinnovata riflessione sulla cultura e sulle civiltà mediterranee. Contemporaneamente, un altro tema che sollecita la ricerca scultorea di Alba Gonzales è la componente bestiale dell’animo umano, in un’evidente drammatizzazione e teatralizzazione della sua figurazione fantastica con forti componenti erotico – oniriche.
 
DA NON PERDERE
 
In occasione della mostra è stato realizzato da Raffaele Simongini un documentario dedicato all’artista che sarà proiettato durante tutta la durata dell’esposizione. La mostra è impreziosita da un catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale che oltre alle immagini delle opere fotografate nel parco di Villa Malfitano Whitaker, contiene testi del Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Prof. Paolo Matthiae, Dante Maffia e Gabriele Simongini, 
 
Alba Gonzales. Miti mediterranei
Dal 25 maggio al 30 settembre 2018
Luogo: Villa Malfitano, Fondazione Giuseppe Whitaker, Palermo
Info: 091.7657621
 
 
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