È stata prorogata fino al 28 gennaio 2018 la chiusura della più ampia retrospettiva mai dedicata a Lino Selvatico protagonista del panorama artistico di inizio Novecento. Si tratta di un’occasione unica per scoprire l’abilità espressiva dell’artista veneziano e di prendere visione della sue inedite opere grafiche rinvenute da meno di un decennio. Figlio del poeta e commediografo Riccardo, fin dal suo esordio Lino mostra grandi potenzialità sopratutto come ritrattista poiché dotato di mezzi tecnici ed espressivi personali e sicuri, con un’abilità del tutto inedita nel rendere l’aura e la personalità del personaggio effigiato.
PERCHE' ANDARE
Curata da Davide Banzato, Silvio Fuso, Elisabetta Gastaldi e Federica Millozzi, l’esposizione vuole mettere in luce non solo l’abilità dell’artista nei ritratti di tono mondano, ma anche le sue note di maggiore intimità, l’attenzione a spunti di verità derivati dalla vita quotidiana che egli sapeva cogliere con spirito familiare e affettuoso. In mostra oltre cinquanta dipinti e sessanta opere grafiche, mettono in evidenza come mondanità e passione quotidiana, connotano il percorso artistico e umano del Selvatico negli ambienti borghesi e aristocratici lagunari, milanesi o parigini, così come nelle dimensioni familiari delle sue abitazioni. In particolare è nei nudi che il pittore riesce a trasfondere stati d’animo che vanno dalla semplice ammirazione formale, all’eleganza della linea e delle forme, fino a una vera passione per il femminile.
DA NON PERDERE
Ricordiamo che nel percorso espositivo la produzione grafica di Selvatico è posta in dialogo con i suoi dipinti. Nella mostra trovano quindi spazio studi preparatori e interpretazioni grafiche dei soggetti a lui più cari, rivelatori della sua altissima qualità di disegnatore e incisore, sperimentatore di tecniche raffinate in particolare, appunto, negli stupendi nudi femminili. Nell'opera incisoria risultano particolarmente evidenti i richiami all’espressionismo di area tedesca e in particolare al simbolismo di von Stuck.
Lino Selvatico. Mondanità e passione quotidiana
Fino al 28 gennaio 2018
Luogo: Musei Civici agli Eremitani, Padova
Info: 049 8204551