In occasione dei cinquecento anni dalla sua scomparsa, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano valorizza il suo patrimonio di opere di Leonardo. L’anno leonardiano dell’Ambrosiana si apre quindi oggi con una esposizione in due tempi che presenta nel suo complesso 46 fogli, scelti tra quelli più famosi e importanti del Codice Atlantico, il vero “tesoro leonardiano” dell’Ambrosiana, in grado di ripercorrere la carriera dell’artista nella sua quasi totalità, dai giovanili anni fiorentini, fino all’ultimo periodo trascorso in Francia. Il Codice Atlantico giunse, infatti, alla Biblioteca Ambrosiana nel 1637 quale dono del conte Galeazzo Arconati. Si tratta di una stupefacente raccolta di 1119 fogli autografi di Leonardo da Vinci, per un totale di circa 1750 disegni. Il nome “atlantico” non indica il contenuto del codice, bensì il formato delle grandi su cui erano stati incollati i fogli di Leonardo per meglio conservarli e tutelarli da possibili dispersioni.
PERCHE' ANDARE
Curata dal Collegio dei Dottori della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, la prima parte della mostra dal 18 dicembre al prossimo 17 marzo si apre con i disegni di Leonardo legati in modo specifico alla città di Milano, tra cui spiccano la celebre pianta della città, con la visione del centro di Milano a volo di uccello, lo studio per il naviglio di San Cristoforo, il progetto per il monumento equestre in onore del duca Francesco Sforza e gli studi per il tiburio del Duomo. L’esposizione prosegue con alcuni studi prospettici e progetti di carattere architettonico-militare, oltre ad alcuni fogli che conservano bellissimi disegni di armi belliche, studi per la costruzione di ali meccaniche destinate a rappresentazioni sceniche e il celebre progetto della cosiddetta “automobile di Leonardo”.
DA NON PERDERE
Ricordiamo che la seconda parte della mostra in programma dal 19 marzo al 16 giugno 2019 proporrà alcuni progetti per macchine belliche, ma si concentrerà in modo particolare sugli studi d’ingegneria civile: congegni idraulici, macchine per corde, per l’attività tessile, per la produzione di strumenti meccanici, punzonatrici e girarrosti automatici. Accompagna l’esposizione un catalogo, a cura di Pietro C. Marani, che includerà anche un elenco di tutti gli altri fogli francesi di Leonardo, dedicati per la maggior parte a studi di geometria, lunule e stelle curvilinee, con un nuovo studio sulle carte e le filigrane.
I segreti del Codice Atlantico, Leonardo all’Ambrosiana.
Dal 18 dicembre al 17 marzo 2019
Luogo: Milano, Veneranda Biblioteca Ambrosiana
Info: 02.806921