Inaugura oggi al Museo Bardini la mostra John Currin. Paintings. Si tratta della prima personale in uno spazio pubblico italiano di uno tra i più apprezzati artisti americani del nostro tempo. Pittore sofisticato per tecnica e cultura visiva, Currin è conosciuto e apprezzato per ritratti elegantissimi e scene anche lascive interpretate con un ironico, impudico realismo. Con ambientazioni mai banali e sottintesi sarcastici, e una scelta dei soggetti che ricordano per definizione formale anche la grafica di riviste patinate o pornografiche, l’artista statunitense ha saputo ridefinire la ritrattistica contemporanea. L’anatomia sproporzionata, o prospetticamente deformata, l’espressione facciale, altera l’ideale rappresentazione del corpo o del volto femminile rinascimentale. Le sue figure illanguidite o intorpidite, non per via di droghe o pratiche estreme, quanto piuttosto per fiacchezza morale sono il pretesto artistico per dipingere con deliberata onestà e studiata franchezza liberandosi di ogni nostalgia accademica e di ogni ideologica avversione verso la pittura figurativa.
Perchè andare
La mostra curata da Antonella Nesi e Sergio Risaliti, presenta una serie di dipinti inediti per l’Italia, scelti dall’artista in dialogo con le straordinarie raccolte di pittura e scultura del Museo Stefano Bardini, grandissimo antiquario e collezionista fiorentino del XIX secolo. Si tratta di ritratti familiari (Rachel, sua moglie, i tre figli Francis, Hollis e Flora), di ritratti allegorici (Flora, The Penitent, The Lobster) e di ritratti muliebri (Bent Lady, Anna, Big Hands), di nudi femminili (Nude in a convex mirror), opere presentate per la prima volta in Italia affiancate a Madonne donatelliane, bronzetti e porcellane, cornici intagliate, dipinti seicenteschi, sculture lignee medievali.
Da non perdere
Nel percorso espositivo trovano spazio anche alcuni disegni, a ben rappresentare la prodigiosa tecnica di Currin, in dialogo con la “sprezzatura” grafica di Tiepolo e Piazzetta, di cui al Museo Bardini si conserva una serie assai pregevole di esemplari. In occasione della mostra, viene pubblicato un catalogo (Forma edizioni) con riproduzioni a colori delle opere di John Currin, saggi critici dei curatori e un’intervista di Angus Cook all’artista.
John Currin. Paintings
Dal 13 giugno al 2 ottobre 2016
Luogo: Museo Stefano Bardini, Firenze
Info: 055 2342427
Sito: museicivicifiorentini.comune.fi.it