Cerca nel sito
Mostre alla Galleria degli Uffizi di Firenze

A Firenze i tesori delle Marche salvati dal sisma

Gli Uffizi espongono una selezione di capolavori provenienti dai centri colpiti dal terremoto

Giovanni Angelo d’Antonio
CIVITA
Giovanni Angelo d’Antonio – Annunciazione, 1455 circa 
Rimarrà aperta nell’Aula Magliabechiana degli Uffizi fino al prossimo 30 luglio l'interessante  mostra “Facciamo presto. Marche 2016 - 2017: tesori salvati, tesori da salvare” che presenta una selezione di capolavori provenienti dalle cittadine e dai paesi dell’entroterra appenninico delle Marche meridionali, colpiti dal terribile terremoto. Le opere esposte sono tra le gemme più preziose di un territorio che sorprende per la ricchezza straordinaria e inattesa del suo patrimonio d’arte e di storia: una raffinata raccolta di dipinti su tavola e su tela, di sculture lignee, tessuti e oreficerie. La scelta delle opere in mostra è stata fatta con l’intenzione di mettere in luce alcuni aspetti cruciali della cultura figurativa di questi territori a partire dal Medioevo fino al XVIII secolo.
 
PERCHE' ANDARE
 
La mostra, curata da Gabriele Barucca e Carlo Birrozzi è un’opportunità molto importante oltre che eccezionale per far conoscere al pubblico alcuni tesori dei territori dell’entroterra marchigiano meridionale, spesso tuttavia trascurati e negletti dai resoconti relativi agli eventi sismici che hanno martoriato il Centro Italia. L'esposizione ha infatti come intento primario quello di rammentare perentoriamente a tutti l’estrema urgenza di salvare dalla distruzione e dalla dispersione questo patrimonio. Le splendide opere d’arte esposte sono state scelte con il criterio di rappresentare tutto il territorio marchigiano colpito dal sisma, molto vasto e comprendente parte delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, nonché gli enti coinvolti nella tragedia in quanto proprietari di questi stessi beni, vale a dire le Diocesi, i Comuni, gli Ordini religiosi regolari maschili e femminili.
 
DA NON PERDERE
 
Nel percorso espositivo si possono quindi incontrare opere di Giovanni Angelo d’Antonio, Carlo e Vittore Crivelli, Marco Palmezzano, Carlo Maratti detto il Maratta, Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio, Giovan Battista Tiepolo, il Maestro della Madonna di Macereto, Pietro Vannini, Francesco di Paolino e tanti altri.
 
Facciamo presto! Marche 2016 - 2017: tesori salvati, tesori da salvare
Fino al 30 luglio 2017
Luogo: Aula Magliabechiana, Uffizi, Firenze
Info: www.uffizi.it
 
 
I PIU’ BEI MONUMENTI ITALIANI DA VISITARE
Saperne di più su LA MOSTRA DEL GIORNO
Correlati per regione Toscana
  • Sovana e il suo tesoro
    ©iStockphoto

    Sovana e il suo tesoro

    Il borgo in provincia di Grosseto tra storia e leggenda, cosa sapere sul paese natale di Papa Gregorio VII
  • La Toscana che profuma di olio
    istockphoto.com

    La Toscana che profuma di olio

    L'olio Toscano IGP è un'eccellenza che vanta una tradizione secolare ed un gusto inconfondibile
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati