Nel Museo della Moda e del Costume è possibile ammirare una nuova mostra/allestimento con il coinvolgimento diretto della Galleria di arte moderna di Palazzo Pitti, dalla quale provengono dipinti e sculture inseriti nel percorso espositivo. Il nuovo percorso espositivo, infatti, si sviluppa mettendo in evidenza le corrispondenze tra le creazioni di stilisti-artisti e artisti-couturiers operosi dagli anni Trenta del Ventesimo secolo fino ai giorni nostri, sottolineando i diversi linguaggi che si sono avvicendati: un periodo denso di grandi rivolgimenti dei codici estetici e figurativi.
PERCHE' ANDARE
Curato da Caterina Chiarelli, Simonella Condemi e Tommaso Lagattolla, il nuovo allestimento rivoluziona i criteri espositivi finora seguiti per questo genere di eventi. Le opere esposte ovvero 107 tra abiti, accessori, dipinti e sculture non si configurano più per “categorie dominanti” e silenziosi “arredi a commento”, ma dialogano attivamente. Tutti gli elementi presenti diventano protagonisti, rapportandosi gli uni con gli altri, e quindi con la loro stessa immagine riflessa negli specchi che caratterizzano l’allestimento, creando un suggestivo e coinvolgente effetto di dilatazione degli spazi, di replica delle linee e dei colori degli abiti, oltre che di amplificazione delle luci che ne esaltano le forme.
DA NON PERDERE
La presentazione degli abiti e delle opere d'arte non è precisamente cronologica, perché vuole essere un invito ad una loro diversa lettura, che privilegi le corrispondenze formali, oltre ad evidenziare analogie di ambito culturale. La mostra mette infatti in evidenza la corrispondenza di segni e decori fra i capi stessi e tra questi e i dipinti e le sculture esposte nelle varie sezioni.
Tracce. Dialoghi ad arte nel Museo della Moda e del Costume
Dal 19 dicembre 2017
Luogo: Museo della Moda e del Costume, Palazzo Pitti, Firenze
Info: www.uffizi.it