In occasione dei 450 anni della nascita di Claudio Monteverdi, il compositore cinquecentesco che nella città lombarda ebbe i natali, Cremona rende omaggio non solo al compositore ma anche alla cultura musicale e figurativa di quel periodo. È la mostra “Monteverdi e Caravaggio, sonar stromenti e figurar la musica” ospitata al Museo del Violino di Cremona fino al 23 luglio, dove è ricostruita l’orchestra dell’Orfeo attraverso l’esposizione degli strumenti originali dell’epoca, selezionati seguendo le indicazioni annotate nelle prime edizioni a stampa dell’opera, eseguita la prima volta esattamente 410 anni fa.
PERCHE' ANDARE
Gli strumenti in mostra sono stati scelti secondo criteri di valore filologico ed estetico e provengono dalle maggiori collezioni italiane e internazionali. Particolare attenzione è stata posta nella ricerca di esemplari conservati o riportati, grazie al restauro, senza gli interventi che, nei secoli successivi, si sono rivelati necessari per affrontare i repertori sette e ottocenteschi. A sottolineare il ruolo apollineo e salvifico della musica fonte di ispirazione per diverse rappresentazioni pittoriche, nel percorso espositivo del Museo si può ammirare il “Suonatore di Liuto” di Caravaggio. Questa meravigliosa opera, presentata a Cremona come introduzione agli strumenti musicali e proveniente da una collezione privata è sicuramente meno famosa rispetto alla versione conservata all’Hermitage, tuttavia è stata riscoperta e attribuita con certezza a Caravaggio da grandi studiosi come Sir Denis Mahon, Mina Gregori e Claudio Strinati.
DA NON PERDERE
Ricordiamo che fino al 31 dicembre 2017 nella Sacrestia della Chiesa S. Abbondio a Cremona sarà inoltre allestita la mostra Monteverdi tra Cremona, Mantova e Venezia. Si tratta di una esposizione documentaria dedicata alla figura di Claudio Monteverdi, ricostruita tramite un’ampia scelta di documenti appartenenti all’Archivio di Stato di Cremona. Nella seconda parte dell’anno le celebrazioni monteverdiane proseguiranno con una mostra alla Pinacoteca, dal 6 ottobre al 6 gennaio 2018, dedicata ad una delle figure di eccellenza del panorama figurativo del barocco nell'Italia settentrionale: Genovesino tra le eleganze del barocco e il naturalismo del Caravaggio.
MONTEVERDI E CARAVAGGIO
Fino al 23 luglio
Lugo: Museo del Violino, Cremona
Info: www.monteverdi450.it