Rinascere in vacanza senza connessione

La maggior parte delle persone non riesce a restare un giorno senza controllare mail, connettersi a Internet o mandare sms. Spesso i portatili sono parte integrante del bagaglio da portare in vacanza.

Stare in un luogo dove non si ha campo per i telefonini o connessione internet per molti è sinonimo di disagio, di sconforto e spesso anche di ansia.

Secondo un sondaggio condotto dall'Ente del Turismo dell'arcipelago caraibico è stato rilevato che oltre un quarto degli intervistati trascorre più di cinque ore al giorno connesso a computer, telefoni e tv.

Si è iniziato a parlare di soggiorni anti stress o vacanze off line per disintossicarsi dalla tecnologia: dai Caraibi arrivano le prime soluzioni.

Si chiama De-tech Holiday di Black Tomato, nell'arcipelago delle Piccole Antille, ed è un soggiorno nel quale viene stroncata sul nascere ogni tentazione dalla tecnologia.

In spiaggia è inutile andare alla ricerca di connessione senza fili perché è impossibile trovarne e nelle strutture sono tassativamente vietati tv, computer e telefonini.

E' prevista anche la presenza di un personal trainer che interviene quando si teme di non sapersi controllare dall'impulso irrefrenabile di connettersi al pc sotto l'ombra delle palme.

I veri paradisi terrestri sono quelli che promettono una vacanza con la V maiuscola, dove non sono ammessi stress da dipendenza tecnologica.