Medioevo, arte e meraviglia a Toledo

Con 75.000 abitanti appena, Toledo non è certo la più grande città della Spagna. Eppure, le sue meraviglie artistiche attirano ogni anno migliaia di turisti, che restano stupiti dalle particolarità di questo luogo medievale.

Attraversata dal fiume Tago, la città è quasi interamente costruita in cima ad una collina, dalla quale si gode un panorama davvero unico. E' su questo colle che sorge uno dei più importanti monumenti della città, la fortezza Alcàzar.

Teatro di una delle più sanguinose battaglie della guerra civile spagnola, l'Alcazar era allora sede dell'accademia militare per gli allievi ufficiali dell'esercito e si schierò con gli insorti franchisti resistendo all'assedio dell'esercito regolare.

Durante il periodo della dominiazione araba, la comunità ebraica qui esistente godeva di minori diritti rispetto alle altre religioni. A ricordo di quel periodo restano oggi numerosi monumenti religiosi come la Sinagoga di Santa Maria la Blanca, la Sinagoga del Transito e la Moschea del Cristo della Luce.

Gli amanti dell'arte sapranno che a questa città è strettamente legato il pittore detto El Greco, che visse qui i suoi ultimi 37 anni e al quale è dedicato il Museo del Greco.

All'interno della Chiesa di Santo Tomè è ancora oggi conservato uno dei quadri più famosi realizzati da El Greco, dal titolo "La sepoltura del conte di Orgaz".

Costruita nel 1226, la Cattedrale di Santa Marìa è la principale chiesa della città. E' considerata un capolavoro dello stile gotico e il suo prospetto principale si affaccia sull'irregolare piazza in cui si trovano anche il municipio e il palazzo arcivescovile.

Non soltanto la Cattedrale di Toledo è un'opera architettoniche che lascia a bocca aperta, ma al suo interno custodisce opere pittoriche di grandi nomi, oltre all'incredibile opera di Narciso Tomè che porta il nome de Il Trasparente.

Realizzata tra il 1729 e il 1732, Il Trasparente è un complesso scultoreo in marmo e alabastro che fu costruito per iluminare il tabernacolo sul lato opposto. Nuvole scolpite, raggi dorati, moltissimi angeli in movimento e la luce naturale direzionata in modo calibrato producono un grandioso effetto mistico e spirituale, mentre i cappelli rossi appesi davanti al Transparente appartenevano ai cardinali che scelsero di essere sepolti in quel luogo.

La città è quasi completamente circondata da vecchie mura che si aprono in magnifiche Porte. Molto interessanti sono anche i due ponti che attraversano il fiume Tago, detti di Alcàntara e di San Martino.