Venti film, due decine di avventure in svariati posti del mondo. In volo, su quattro o due ruote o perfino a piedi zaino in spalla. Vi presentiamo oggi il grande cinema in viaggio. Una serie di titoli che ispirano qualsiasi spettatore a tuffarsi nell'avventura e arricchire la propria vita. Film che gli amanti del viaggio dovrebbero vedere una volta nella vita.
Partiamo da Ernesto Guevara e dal suo amico Alberto Granada in sella alla "poderosa" attraverso l'America Latina nel 1952. I diari della motocicletta è il bellissimo film che racconta il viaggio del giovane protagonista anni prima che diventasse il "Che".
Uno dei film imperdibili tra tutti quelli della storia di Hollywood. Audrey Hepburn principessa che si gode la bellezza di Roma in sella alla Vespa guidata da Cary Grant.
Gli americani catturano la bellezza della Città Eterna in Vacanze romane, commedia romantica del 1953.
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"Freewheeling".
Peter Fonda e Dennis Hopper alla scoperta dell'America othe road
In Easy Rider li seguiamo in un viaggio su due ruote, un percorso epico dove incontrano la vita e la morte. Da Los Angeles alla Louisiana. E ci regalano uno dei titoli da vedere almeno una volta nella vita.
Il viaggio di Thelma & Louise è una fuga epica a bordo della mitica Ford Thuderbird. Le due donne tirano fuori tutta la loro forza in questa corsa nel nome dell'indipendenza. La loro missione è quella di attravesare il cuore degli USA per arrivare in Messico.
Uno dei film migliori di Ridley Scott che si conclude con un volo nel Grand Canyon. Un fotogramma destinato a non essere mai dimenticato.
Ethan Hawke e Julie Delpy seguono il destino che li fa innamorare a partire da Vienna, città che visitano nel corso di una giornata.
Eccoli in Prima dell'alba, capitolo iniziale della loro storia d'amore composta da tre film memorabili, intelligenti ed emozionanti.
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Un'Italia da cartolina, da Napoli a Sanremo insieme a Matt Damon, Jude Law e Gwyneth Paltrow. Gli attori sono protagonisti del thriller psicologico Il talento di Mr. Ripley, tratto dal libro di Patricia Highsmith.
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Scarlett Johansson osserva Tokyo dall'alto nella prima scena del cult Lost in Translation. Il bellissimo film di Sofia Coppola non solo ci offre una delle migliori performance di Bill Murray al cinema, ma esplora il contrasto tra il nuovo Giappone, che procede alla velocità della luce verso il futuro, e quello vecchio che cerca disperatamente di conservare la sua solennità.
Un film da vedere e rivedere.
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Addio al celibato sullo sfondo della zona vinicola di Santa Ynez Valley, nella contea di Santa Barbara in California.
Un viaggio su quattro ruote tra un bicchiere di vino e l'altro sulle note di un jazz vivace. Il regista Alexander Payne realizza un gran bel dramma mascherato da commedia: Sideways.
Da non perdere.
Il cinema di Wes Anderson ha sempre dato alle sue location un'importanza fondamentale. Soprattutto nella commedia Il treno per il Darjeeling in cui seguiamo tre fratelli in viaggio attraverso l'India. Un percorso compiuto sulle rotaie e successivamente a piedi durante il quale i tre protagonisti impareranno a risanare il loro rapporto.
Lo zaino in spalla, due spicci in tasca e la musica di Eddie Vedder sparata in cuffia. Into the Wild è il cult istantaneo che racconta il cammino di Christopher McCandless lungo il nord-America fino all'Alaska, dove ha vissuto i suoi ultimi giorni imparando la lezione più grande della vita: la felicità non esiste se non è condivisa.
Bruges, il gioiellino di città appena fuori Bruxelles fa da sfondo a questa commedia nera con Colin Farrell e Brendan Gleeson. Uno dei film più interessanti degli ultimi dieci anni che provoca all'istante la voglia di visitare la location dal vivo. Il titolo è In Bruges - La coscienza dell'assassino.
Owen Wilson sulla Senna nell'immagine finita sul poster di Midnight in Paris, lettera d'amore di Woody Allen alla Ville francese.