PERCHE’ SE NE PARLA Si inaugura oggi a Milano a Palazzo Reale la mostra sul pittore Gustav Klimt, uno dei massimi esponenti dell'Art Nouveau: “Alle Origini di un Mito” andrà avanti fino al 13 luglio prossimo. Un percorso, attraverso 100 opere, che ripercorre tutta la carriera dell’artista austriaco: dagli anni della sua formazione con gli studi di arte applicata all’istituto di Art and Craft a quelli della Secessione Viennese (1897) che auspicava un rinnovamento artistico, per concludere la mostra con la ricostruzione del famoso Fregio di Beethoven (1902). La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione con il Museo Belvedere di Vienna, ed è curata da Alfred Weidinger.
PERCHE’ ANDARCI Non di solo moda e shopping vive Milano, ma anche tanta arte e architettura. Parco Sempione fa da cornice al Palazzo Sforzesco, simbolo del potere della Milano ducale; il Duomo, capolavoro dell'architettura gotica, e la galleria Vittorio Emanuele II, uno dei primi esempi di Liberty in Italia. La zona di San Babila con la bella chiesa in stile neo-romanico, è oggi fulcro della Milano città della moda e del lusso.
DA NON PERDERE Il Museo nazionale della scienza e della tecnologia "Leonardo da Vinci" ha sede nell'antico monastero di San Vittore al Corpo: con i suoi 40mila mq complessivi è oggi il più grande museo tecnico-scientifico in Italia e possiede la più grande collezione al mondo di modelli di macchine realizzati a partire da disegni di Leonardo da Vinci. È anche non lontano dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie, ove si trova il celebre Cenacolo e dalla Basilica di Sant'Ambrogio.
PERCHE’ NON ANDARCI Qualcuno parla ancora di Milano come città grigia e uggiosa. Il che in parte è vero. Ma non è una motivazione plausibile per non visitare, almeno per un weekend, una delle città più importanti d’Italia.
COSA NON COMPRARE In vendita anche oggetti che rimandano a Papa Francesco. Ma perché?