PERCHE’ SE NE PARLA
Secondo gli archeologi è il più grande tesoro medievale mai trovato in Francia. Durante gli scavi relativi ad un vecchio edificio del complesso monastico di Cluny, è emerso un tesoro di eccezionale valore, composto da 2200 monete del XII secolo, 21 dinari musulmani (datati tra il 1121 e il 1131) e un anello con sigillo (di probabile origine romana). Il team di archeologi impegnato negli scavi è rimasto a bocca aperta nel dissotterrare tanti beni preziosi in un luogo che negli anni è stato già abbondantemente studiato e sondato. Non ci si aspettava di scoprire un segreto così ben custodito nell’abbazia benedettina.
PERCHE’ ANDARE
In attesa che i tesori vengano studiati e quindi esposti al pubblico, l’Abbazia di Cluny offre già molto ai visitatori che la vogliono conoscere. Perla architettonica della Borgogna, ospitò alcuni degli uomini di cultura e politici più importanti della storia medievale francese. Fucina di cultura, divenne uno dei più prestigiosi monasteri d’Europa e la sua influenza fu grande nel periodo tra il X e il XII secolo. Situata nella Borgogna del sud, è stata fondata nel 910 ma venne ampliata e modificata nel corso dei secoli, fino a raggiungere le maestose dimensioni che la resero la più vasta tra le abbazie cristiane. Nel periodo di massimo splendore raggiunse i 187 metri di lunghezza, 30 metri di altezza, vantando 4 campanili e 2 torri. Oltre che una delle Chiese più maestose del medioevo europeo.
DA NON PERDERE
Oggi non è più altrettanto imponente, avendo perso diverse sue parti nei secoli di declino. Ma non manca certo di maestosità. Un’importante collezione di sculture medievale provenienti dal complesso monastico è visibile presso il Museo d'Arte e Archeologia situato nel palazzo abbaziale Giovanni di Borbone. Mentre per gli amanti della musica classica i mesi di luglio e agosto sono speciali, perché l’abbazia ospita il festival Les Grandes Heures de Cluny.
PERCHE’ NON ANDARE
I fasti di un tempo si sono spenti, e molte parti dell’abazia sono andate perdute. Della maestosa chiesa pare sia visibile un decimo dell’originale (che tuttavia è sufficiente a testimoniare quanto doveva essere imponente all’epoca).
COSA NON COMPRARE
I souvenir dozzinali si trovano dappertutto, ma lo shop del museo medievale di Cluny potrebbe riservare qualche ‘chicca’ di maggiore gusto.