PERCHE’ SE NE PARLA
A 1,500 metri di profondità, avvolti nelle scure acque del Mar Nero, sono stati rinvenuti i resti di quelli che si stimano essere 60 tra galeoni, vascelli e caravelle antiche. Una scoperta eccezionale, avvenuta scandagliando le profondità marine grazie a Remotely Operated Vehicles (ROVs), veicoli che si immergono e captano le presenze sottomarine venendo manovrati da remoto. Dozzine di navi ottimamente conservate, alcune delle quali potrebbero avere oltre 2000 anni. Si presume vi siano galeoni Romani, Bizantini e Ottomani. Alcuni modelli fino ad oggi erano stati solo visti in disegni e documenti, ma mai ritrovati. Tra i ritrovamenti, navi che presentano ancora gli intagli del legno, altre le corde perfettamente conservate, grazie alla totale assenza di luce e il pochissimo ossigeno a quelle profondità. Un vero cimitero di imbarcazioni, un tesoro archeologico sotto i mari, scoperto mentre un team di scienziati compiva ricerche climatiche al largo della costa bulgara.
PERCHE’ ANDARE
Il progetto, ribattezzato Black Sea Maritime Archaeology Project (Black Sea MAP), è ora nelle mani di un team internazionale guidato dal Centro di Archeologia Marittima della University of Southampton. Tuttavia anche recandosi sulle coste bulgare del Mar Nero non è possibile vedere le scoperte, che per ora giacciono ancora sul fondo del mare. Ma ci sono ottimi motivi per visitare questa costa così particolare. Borghi affacciati sul mare, acque sorprendentemente cristalline, prezzi economici e località storiche rendono la costa della Bulgaria una destinazione da tenere assolutamente in considerazione per una vacanza.
DA NON PERDERE
‘Chicca’ della costa Bulgara è Nessebar, uno spettacolare paese il cui centro storico è Patrimonio Unesco - un centro che sembra essere tra i più antichi d’Europa. Circondata dal mare (si trova all’estremità di un istmo di terra), è un pittoresco agglomerato di case di legno, architettura tipica in pietra, chiese, castelli e rovine. Nonché un grazioso porticciolo. Se vi interessa più la vita di mare che l’aspetto culturale, Albena è una nota località balneare che gode di una spiaggia lunga oltre 30 chilometri. Qui troverete grandi alberghi e catene di hotel. Varna, la ‘perla del Mar Nero’ è invece la località più nota. Si tratta di una città di dimensioni maggiori delle precedenti, molto gettonata dai bulgari e ben organizzata per la ricettività turistica.
PERCHE’ NON ANDARE
Non c’è la movida di Ibiza, e nemmeno la barriera corallina del Mar Rosso. Sulla costa bulgara si viene con altri intenti, ovvero scoprire luoghi fuori dal turismo di massa, o perlomeno frequentati da turisti dell’Europa centrale ed Orientale.
COSA NON COMPRARE
Le calamite dozzinali sono praticamente ovunque. Ma in quei luoghi l’artigianato è fiorente, sicuramente potrete trovare un souvenir migliore da acquistare.