PERCHÉ SE NE PARLA
La campagna di scavo in corso presso Castel Penede (comune di Nago-Torbole, in provincia di Trento) sta dando eccezionali frutti. Alla base del castello medievale sono state trovate le tracce di un insediamento che stando alle prime indagini risale al I secolo a.C. Sono tornate alla luce fondamenta di case, scalinate, frammenti di muratura e reperti di oggetti di uso quotidiano che inducono a pensare che il villaggio fosse più esteso di quanto riportato alla luce finora. Il manto boschivo che circonda il maniero ha fino ad oggi coperto le tracce dell’insediamento antico, ma gli esperti sono intenzionati a continuare le ricerche che al momento sono state decisamente fruttuose.
PERCHÉ ANDARE
Situato su uno spuntone di roccia che si affaccia all’estremità settentrionale del lago di Garda, Castel Penede è un maniero oramai in rovina, ma eccezionalmente suggestivo. La sua posizione è incredibilmente panoramica, e il percorso per arrivarci richiedere una piacevole passeggiata tra prati e boschi. Il castello risale al XII secolo, ma non è rimasto molto delle sue possenti mura, perché le cannonate ricevute durante le battaglie del 1700 (guerra di successione spagnola) hanno lasciato ben poco.
DA NON PERDERE
In questa zona si possono osservare anche diverse postazioni difensive risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Sia all’interno dei ruderi che all’esterno, tre le cavità naturali circostanti, si posizionava l’artiglieria austro-ungarica. Molte di esse permettevano di raggiungere, protetti, il Forte di Nago, non lontano dal castello e ancora oggi presente (e visitabile).
PERCHÉ NON ANDARE
Con tutti i meravigliosi castelli che ci sono in Trentino, bisogna ammettere che Castel Penede non è certamente tra i più affascinanti. Salvo la posizione, naturalmente. Nella zona di Nago Torbole sono comunque molte le attività naturalistiche da fare, quindi una gita qui è ugualmente caldeggiata (anche se partire appositamente con il castello come destinazione può non valere la pena).
COSA NON COMPRARE
Troverete diversi negozi di souvenir in questa zona, anche se vi consigliamo di lasciar perdere calamite e simili in favore di artigianato e prodotti gastronomici locali, davvero degli affari.