PERCHE' SE NE PARLA Va alla Sicilia il primato della regione più fedele, e sopratutto a Trapani, dove le iscrizioni su un sito di incontri extraconiugali è dello 0,24%, mentre Catania ha lo 0,25%. Ma, nel resto d'Italia, i tradimenti con sconosciuti grazie ai siti online e ai social network sono in aumento. A rilevarlo, indagine non propriamente facile, il sito Incontri-ExtraConiugali.com, secondo cui i più inclini a questo genere di avventure si trovano a Roma (65 mila iscritti), Milano (42 mila), Napoli (35 mila), seguite da Palermo (23 mila) e Genova (21 mila).
PERCHE' ANDARCI Trapani si trova nel promontorio dell'antica Drepanum in latino (falce in italiano), data la forma della penisola su cui sorge la città. è denominata anche "città tra due mari" in quanto è bagnata dal mar Mediterraneo da un lato, dal mar Tirreno dall'altro. Il simbolo della città sono le cinque torri, che rappresentavano gli antichi luoghi che difendevano il nucleo della città. Tra queste anche Torre Pali, oggi scomparsa. Il ponte con i tre archi, inoltre, rappresenterebbe, secondo alcuni, le antiche porte di accesso alla città, mentre secondo altri è l'antico acquedotto che collegava il centro urbano alla campagna. Ma tanti sono i luoghi da visitare tra palazzi, chiese e monumenti.
DA NON PERDERE A Trapani, anche conosciuta come la città delle cento chiese, il centro storico e corso Vittorio Emanuele sono ricchi di edifici barocchi, mentre castelli e cattedrali incorniciano la città. Poi ci sono le spiagge, ovviamente, ma non dimenticate di visitare Erice, per godere di una vista mozzafiato in un'atmosfera indimenticabile. E non perdete neanche Favignana, San Vito lo Capo e La Riserva dello Zingaro.
PERCHE' NON ANDARCI Tra mare e cultura, il trapanese offre tantissimi spunti e occasioni di divertimento e relax. Ma ci sono due problemi: la mancanza di informazioni, tra centri turistici e pannelli esplicativi, e i servizi di mobilità che non aiutano il soggiorno e la scoperta delle bellezze di questa zona.
COSA NON COMPRARE Dalla lavorazione dell'avorio a quella dell'argenteria, quella della ceramica e della terracotta, senza tralasciare la famosissima preparazione del corallo. Molto conosciuti e acquistati anche gli scacciapensieri, i pupi e i carretti siciliani: solo questione di gusti.
