PERCHE’ SE NE PARLA James Gandolfini, morto ieri a Roma per un sospetto attacco cardiaco, era atteso al TaorminaFilmFest, dove il 22 giugno avrebbe dovuto presiedere una TaoClass che il festival dedica ai grandi interpreti del cinema e della televisione e ricevere il Premio Città Taormina. "Stiamo organizzando in queste ore un omaggio che il TaorminaFilmFest gli dedicherà per ricordarne la carriera e il talento", spiega lo staff. Tanti sono i volti dello spettacolo e star internazionali, già intervenuti e ancora previsti: Meg Ryan, Jeremy Iron, Russell Crowe, Marisa Tomei, Alessandro Siani, Franco Battiato, Nicolas Vaporidis, Eva Erzigova, Luca Argentero, Ronn Moss, Gloria Guida, Giorgia Surina, Cristiana Capotondi, Cristina Chiabotto, Ornella Muti e tanti altri.
PERCHE’ ANDARCI Taormina, uno dei centri turistici di maggiore rilievo di Sicilia, è un comune di 10.991 abitanti della provincia di Messina. E’ situata su una collina a 206 metri di altezza sldm, sospesa tra rocce e mare su un terrazzo del monte Tauro, in uno scenario di bellezze naturali unico per varietà e contrasti di motivi. Il suo aspetto, il suo paesaggio, i suoi luoghi, le sue bellezze naturali, i suoi tanti monumenti antichi, riescono ad attirare turisti provenienti da tutto il mondo.
DA NON PERDERE Palazzo Corvaja è uno degli edifici più belli di Taormina. Si affaccia, da un lato, su Piazza Vittorio Emanuele II detta "della Badia" e su Corso Umberto, mentre dall’altro su Piazza Santa Caterina. Al primo piano troverete il museo delle Arti e tradizioni popolari, per un tuffo nella storia della cultura locale.
PERCHE’ NON ANDARCI Qualche difficoltà con i trasporti: dopo aver raggiunto l’aeroporto di Catania occorre prendere un bus, la cui durata varia dai 70 ai 120 minuti, o un treno, per circa un’ora. Ma sono dettagli, rispetto alle bellezze locali.
COSA NON COMPRARE La tentazione di comprare uno dei famosi pupi siciliani in versione burattino sarà tanta. Meglio promuovere il vero artigianato locale, dalle ceramiche agli oggetti in ferro battuto e in marmo intarsiato. Costosi sì, ma meritevoli. Ne abbiamo parlato qui: LA SICILIA DEI PUPARI
I TESORI DI TAORMINA: LE FOTO