Sinabung, l'Indonesia esplosiva

PERCHE’ SE NE PARLA Il Sinabung, vulcano nel nord della bellissima isola di Sumatra in Indonesia, ha causato nella notte otto esplosioni,  provocando la caduta di diversi massi, il lancio di cenere rovente fino a 8 km di altezza e la fuga di migliaia di persone. Nell’ultima settimana sono state oltre 12mila quelle costrette ad abbandonare la zona, come ha riferito la protezione civile locale.

PERCHE’ ANDARCI Sumatra, celebre isola indonesiana dell'arcipelago della Sonda, rappresenta un’ottima meta per chi ha voglia di avventura e di incredibili paesaggi. Foreste pluviali, vulcani, fauna rara e flora rigogliosa. Per non parlare delle acque dell’Oceano Indiano e delle bellissime spiagge, sempre diverse e variegate.

DA NON PERDERE Prendete carta e penna: il Toba è il lago più vasto del sud est asiatico che si distende nella parte nord orientale dell'isola di Sumatra. Nel suo centro sorge Samosir, l’isola dalla natura incontaminata. Ma adoperatevi per visitare anche Brastagi, dalla tipica flora tropicale, abitata dai Karo Batak.

PERCHE’ NON ANDARCI C’è un problema. Serio. La sua economia è in declino. E la provincia settentrionale di Aceh è l'epicentro di un conflitto religioso tra cristiani e musulmani e tutta la zona è inoltre stata devastata da violenti terremoti. Prima di partire, chiedete informazioni alla vostra ambasciata.

COSA NON COMPRARE Sculture in legno e dipinti colorati sono un ottimo modo per ricordare l’isola. Per un viaggio di questa portata, concedetevi un “signor” souvenir.