PERCHE' SE NE PARLA
Un gruppo di archeologi ha scoperto a Smirne le ceneri della storica eruzione vulcanica minoica di Santorini. La catastrofica eruzione vulcanica, una delle peggiori mai registrate sulla Terra, si stima si sia verificata nella metà del secondo millennio a.C. Il ritrovamento è avvenuto durante degli scavi nel quartiere di Bayrakl?, l'antica città turca, fondata 5000 anni fa abitata dagli Ioni. Secondo il Professore Cumhur Tanr?ver, si tratta di "qualcosa di eccezionale. Questo lavoro fornirà una panoramica alla comunità archeologica, conosciamo la storia di questa eruzione, e ora conosceremo meglio come questi fenomeni influenzarono il destino di tutto il Mediterraneo, causando cambiamenti a Smirne.”
PERCHE’ ANDARCI
Santorini è diventata ormai una delle mete balneari più gettonate per chi ama la mondanità, il mare, la vita notturna. Merito delle spiagge bellissime, dei suoi tramonti incredibili e delle acque limpide e cristalline. Lo sapevate, inoltre, che l'intero complesso di isole è ancora un vulcano attivo (lo stesso di Méthana, Milos e Nisiros) e, forse, l'unico al mondo il cui cratere è nel mare? Da non perdere, ovviamente, Fira, la capitale dell'isola arroccata sul bordo della Caldera. Altri famosi villaggi più piccoli sono Akrotiri e Messa Vouno, con i loro famosi siti archeologici.
DA NON PERDERE
Non solo bellezza e natura, ma anche storia e archeologia. Dopotutto l'isola ospita, dopo Delos, il sito archeologico più importante di tutto l'Egeo. Tracce di quell'esplosione indimenticata rimangono nel sito di Akrotiri, che è stato scavato ancora in minima parte. Le sue rovine, coperte da un'avveniristica infrastruttura in cemento, legno e acciaio, scoinvolge tutti i visitatori per ampiezza e magnificenza.
PERCHE' NON ANDARCI
La Grecia è una bellissima meta balneare, certo, ma non solo questo. Ritagliatevi quindi qualche pomeriggio per scoprire i siti archeologici più belli: il Peloponneso, il monte Olimpo, Delo, Delfi, Argo, Micene, Cnosso, Sparta, Corinto e, ovviamente, Atene. Per quanto riguarda Akrotiri, invece, qualcuno lamenta il prezzo molto alto (12 euro) e la mancanza di assistenza e personale. Ma rimane comunque un "must" turistico.
COSA NON COMPRARE
Sono il simbolo principale dell'isola, e non si fa fatica ad accorgersene. Parliamo delle tradizionali case bianche, che sono immortalate su calamite, riproduzioni 3D, magliette, piatti, vasi. Perfino i puzzle. Aiuto.