PERCHE’ SE NE PARLA Roma si tinge di tutti i colori del mondo e l’arcobaleno arriva per le strade del centro. E’ prevista per sabato 15 Giugno la grande Parata del Roma Pride 2013, che porterà in corteo migliaia e migliaia di persone gay, lesbiche, bisessuali e trans per le vie della città. Tutti al grido (e con la speranza) di “Roma Citta Aperta”, lo slogan della manifestazione. Gay e non, per un’Italia più equa e giusta. Come ogni anno la manifestazione, che partirà verso le ore 16:30 da Piazza della Repubblica per arrivare a Piazza Venezia, prevede la partecipazione di circa 10 carri allegorici. Questo mentre in Italia si attende dalle Istituzioni una legge contro l’omofobia che, incredibilmente, tarda ancora ad arrivare. Figuratevi i matrimoni.
PERCHE’ ANDARCI Piazza della Repubblica, conosciuta come piazza Esedra fino alle Olimpiadi romane del 1960, si trova a poche decine di metri dalla Stazione Termini, di fronte alle Terme di Diocleziano. I portici del piazzale furono edificati in memoria degli antichi edifici che vi sorgevano: i palazzi porticati, risalenti alla fine dell’Ottocento, sono opera di Gaetano Koch.
DA NON PERDERE Proprio qui si trova anche la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri: nella chiesa, nata dalla sistemazione nel 1562, ad opera di Michelangelo Buonarroti, dell'aula centrale delle Terme di Diocleziano, si svolgono le cerimonie ufficiali dello Stato italiano. Sul pavimento di Giuseppe Barberi si può notare la meridiana ideata da papa Clemente XI, commissionata a Francesco Bianchini per il Giubileo del 1700, ed usata come orologio solare fino al 1846, quando fu sostituita dal cannone del Gianicolo.
PERCHE’ NON ANDARCI Piazza della Repubblica è una delle piazze più belle di Roma, e anche d’Italia. L’unico motivo per non andarci è il tempo a disposizione: Roma è troppo bella, e tutto non si può vedere.
COSA NON COMPRARE Evitate i venditori per strada: approfittate della bella e trafficata via Nazionale per uno shopping più mirato e meno taroccato.