PERCHE' SE NE PARLA Giunta alla sua edizione numero ventitre, è in corso a Perugia, sino al 23 ottobre, l’Eurochocolate 2016, tappa obbligatoria e imperdibile per gli amanti del cioccolato. Il claim di quest'anno è “#ConChi?” per un’edizione all’insegna dello sharing chocolate. Tra le vie del capoluogo umbro non è possibile solamente acquistare cioccolato, ma il goloso visitatore potrà partecipare a corsi di cucina incentrati su di esso, partecipare ad uno dei molti momenti di intrattenimento proposti, ammirare e assaggiare una delle numerose statue di cioccolato. E' inoltre possibile approfondire anche la storia e la cultura dei principali Paesi nel quale questo viene prodotto, quali ad esempio Gabon, Costa d’Avorio, Cuba e Camerun.
EUROCHOCOLATE 2016: NOVITA', CURIOSITA', IDEE, HOTEL, ITINERARI A PERUGIA
EUROCHOCOLATE 2016: NOVITA', CURIOSITA', IDEE, HOTEL, ITINERARI A PERUGIA
PERCHE' ANDARCI Perugia è un noto centro artistico d'Italia: il famoso pittore Pietro Vannucci, detto il Perugino, era originario di Città della Pieve. Oltre alla Cattedrale di San Lorenzo e l'abbazia di San Pietro, da non perdere il Palazzo dei Priori, la Galleria Nazionale dell'Umbria, che ospita l'arte dal Medioevo al Rinascimento, la Fontana Maggiore e la Cappella di San Severo, con il famoso affresco di Raffaello e Perugino.
DA NON PERDERE Il Museo Storico Perugina racconta la storia della cioccolata in Italia: dal laboratorio artigianale del 1907 alla moderna realtà industriale, un indimenticabile viaggio attraverso foto, incarti, confezioni, macchinari e tanti prodotti che hanno accompagnato intere generazioni di italiani. La visita comprende la visita in fabbrica, la degustazione di prodotti gratuiti e l’accesso al punto vendita interno.
PERCHE' NON ANDARCI Perugia è considerata una città violenta, una delle più pericolose d’Italia, secondo i dati del Ministero degli Interni. Tante le denunce per criminalità, droga. Una città da visitare, magari con un po' di attenzione durante la notte.
COSA NON COMPRARE Ok, il cioccolato è diventato uno dei principali “souvenir” della città. Ma non basta. Ricordate che Perugia è conosciuta da sempre per l'arte della tessitura, istituita proprio qui nel XIV secolo: sono considerati i migliori d'Italia.