PERCHE' SE NE PARLA
Scoperti accidentalmente in Norvegia, esattamente sull'isola di Edoy, i resti di una grande nave vichinga di circa 16 metri. Un ritrovamento che, per quanto fortuito, non ha sorpreso, perché l'area era già nota non solo per il suo ricco patrimonio storico, ma anche perché qui si sono combattute tante e cruente battaglie. Si conferma, quindi, l'usanza di seppellire i re assieme alle navi, armi e gioielli. E si conferma anche che la grandezza del tumulo è direttamente proporzionale all'importanza del sepolto. Allo stato attuale i ricercatori hanno individuato soltanto la spina dorsale di tale nave, ma il suo interno rimane ancora sconosciuto.
PERCHE' ANDARCI
Edøy è un'isola norvegese del comune di Smøla, nella contea di Møre og Romsdal. Questa ha avuto un importante ruolo politico durante l'era vichinga. Allo stato attuale, dal punto di vista turistico, è nota soprattutto per la sua vecchia chiesa, che si trova sul suo lato sud-ovest. Questa, fino alla costruzione della nuova chiesa, 1885, ne fu la chiesa principale: venne realizzata in pietra intorno all'anno 1190 da un architetto che è rimasto sconosciuto. Venne poi distrutta a causa di un incendio nel 1887, ma venne ricostruita accuratamente nel 1946-1947 dall'architetto John Tverdahl.
DA NON PERDERE
A proposito di vichinghi, sebbene siamo un po' distanti da Edoya, non potete non fare tappa ad Oslo per visitare The Viking Planet, un centro esperienziale che utilizza una tecnologia VR (realtà virtuale) innovativa, sedie 4D e suoni cinematografici per catapultare i suoi visitatori all’interno del film di dodici minuti “The Ambush”, diretto da Erik Gustavson. Nei prossimi mesi, inoltre, The Viking Planet arriverà anche a Bergen e Haugesund. E nella nuovissima Viking House a Stavanger, tramite un visore VR, si potrà salire a bordo di una nave vichinga virtuale e rivivere la Battaglia di Hafrsfjord, che venne combattuta nel fiordo di Hafrsfjord nell’872 e che portò all’unificazione di tutta la Norvegia.
PERCHE' NON ANDARCI
Se viaggi verso la Norvegia del Nord dall'estero è molto probabile dover far scalo a Oslo, da cui partono circa 250 voli a settimana verso la Norvegia settentrionale. Inoltre le temperature estive non superano mai i 14-15 °C a luglio e nei mesi invernali possono arrivare perfino a -50 °C. Infine, se non siete amanti della natura "glaciale" e della tranquillità, meglio rimanere a Oslo.
COSA NON COMPRARE
Oltre a tazzine e bicchieri, assolutamente da evitare, nei negozi di queste città norvegesi troverete personaggi simpatici più carini e divertenti, in peluche e plastica, come l’alce e il troll. Per gli amanti della storia bellica, gli imperdibili ciondoli vichinghi.