PERCHE' SE NE PARLA Monza è stata dichiarata la città più ecocompatibile e sostenibile: la città è tra i sei comuni che si sono distinti per le scelte sostenibili nell'illuminazione pubblica e ha vinto, per il 2015, l'Award Ecohitech, il più importante riconoscimento in tema di eco-compatibilità e risparmio energetico attraverso l'utilizzo di tecnologie innovative. Il riconoscimento è stato assegnato "per la sostituzione dei vecchi corpi illuminanti con apparecchi a tecnologia Led in quattro specifiche zone della città, e per la particolare sensibilità dimostrata dall'amministrazione nei confronti di soluzioni per il risparmio energetico e per la diminuzione delle emissione di Co2".
PERCHE' ANDARCI Monza è molto nota per il suo Parco, per il Duomo e per l'Autodromo. Il primo, esteso quasi 700 ettari, è uno dei maggiori parchi storici europei ed il maggiore tra quelli cintati da mura. Voluto da Eugene de Beauharnais, costituisce un complesso di gran valore, assieme ai Giardini della Villa Reale, sia dal punto di vista paesaggistico, che da quello monumentale. Il Duomo, dedicato a San Giovanni Battista, conserva al suo interno importanti cimeli di valore artistico, come la Corona Ferrea, e gli affreschi di Zavattari, Arcimboldo, Gilardi e Carlone. L'Autodromo nazionale, sede del Gran Premio d'Italia di Formula 1, è stato costruito nel 1922, in 110 giorni, per ospitare gare ed eventi nel campo automotociclistico.
DA NON PERDERE L'Arengario costituisce il più importante monumento civile della città ed è il simbolo dell'autonomia comunale. Costruito nella seconda metà del 1200 quale sede del governo cittadino, l'antico palazzo municipale ha caratteristiche architettoniche tipiche dell'età gotica ed è caratterizzato da un balcone esterno usato per "arringare" il popolo e affiancato da una torre campanaria. Oggi il palazzo è sede di mostree.
PERCHE' NON ANDARCI La città, a pochi chilometri da Milano, viene spesso penalizzata dalla fama del capoluogo lombardo. Eppure Monza merita, e non soltanto per mezza giornata, per una passeggiata veloce, o per una gara all'autodromo.
COSA NON COMPRARE I negozietti di souvenir non offrono grandi oggetti di cui ricordarsi. Non temete: tra vini e insaccati, dolci ed oli, non tornerete a casa a mani vuote.
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