PERCHE’ SE NE PARLA Record di divorzi a Medolla, in provincia di Modena: la cittadina si conquista la vetta in tutte le classifiche degli addii tra coniugi: a sottolineare questo boom il quotidiano La Tribuna di Treviso. Secondo l'indagine Istat nel 2014 le separazioni in Italia sono state 89.303 e i divorzi 52.335, le prime in leggero aumento e i secondi in lieve calo rispetto all'anno precedente. Ma bisogna ricordare che negli ultimi vent'anni le separazioni sono aumentate del 70,7% e i divorzi sono quasi raddoppiati. La causa è facilmente riscontrabile nel minor numero di matrimoni.
PERCHE’ ANDARCI Si segnalano nel comune di Medolla Villa Franca il cui nome, secondo un documento del 1273, rimanda al fatto che fosse un luogo protetto da quel bosco popolato da lupi, cinghiali e volpi; la frazione di Montalbano è importante per uno degli esempi di torre-fortezza meglio conservati della provincia; quello di Malcantone è uno dei punti più fortificati dell’intera Bassa modenese, e ospita anche la torre di una importante corte del 1430. Nella frazione di Camurana, infine, la Chiesa omonima, VI secolo, e il suo organo, costruito nel 1723 da Domenico Traeri.
DA NON PERDERE Diciassette antiche ville padronali, quasi tutte risalenti al XVI e XVII secolo, spesso adagiate in grandi parchi. Sono questi i tesori architettonici di Medolla: molte di queste residenze erano accompagnate da torri sorte per vari motivi, alcune sono state abbattute, come quella di Bruino, ma altre sono ancora lì, belle e possenti.
PERCHE’ NON ANDARCI A causa del terremoto di 4 anni fa la città è stata fortemente danneggiata e tutte le chiese risultano al momento inagibili.
COSA NON COMPRARE I souvenir locali più buoni sono quelli che si possono trovare a tavola: la pasta all’uovo tirata a mano propone quadretti e “strichetti”, cappelletti di carne e “graten” con la zucca e “maltagliati” coi fagioli. E poi cotechino e coppa, ciccioli frolli e gnocchi fritti, mentre tra i dolci troviamo “ciacre” e tortelli fritti o al forno per carnevale e “al balson” per la domenica e le altre feste.
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