PERCHE' SE NE PARLA
Un imponente blocco di pietra di epoca romana, risalente al I o al II secolo d.C., è stato rinvenuto durante i lavori di costruzione e restauro del palazzo della Deutschhaus a Magonza (o Mainz), in Germania. Il blocco venne riutilizzato dai Romani per costruire le mura dell’antica città di Mogontiacum. Secondo i ricercatori questa, del peso di circa una tonnellata, suggerisce la presenza di una struttura monumentale. Su un lato di esso si possono distinguere un cratere, ossia un vaso utilizzato per mescolare vino e acqua, e la coda di un serpente. L’altro lato, invece, è decorato con foglie di acanto. Tra gli altri reperti di valore scoperti, anche una moneta d’oro dell’epoca romana e altri oggetti medievali.
PERCHE' ANDARCI
Magonza, residenza di importanti principi elettori e arcivescovi, durante il Medioevo fu il principale centro ecclesiastico della Germania. Oggi è di una importante università e di diverse emittenti radiofoniche e televisive. Da non perdere il suo Duomo, uno dei principali esempi tedeschi di architettura sacra romanica. Ma è anche simbolo di quanto potere ecclesiastico e politico all’epoca andassero a braccetto. L'arcivescovo della città, infatti, era anche "Kurfürst", cioè principe elettore, uno dei sette potenti che incoronavano l'imperatore.
DA NON PERDERE
Il palazzo della Deutschhaus di Mainz è oggi la sede del parlamento statale della Renania-Palatinato. Il museo più interessante di Mainz è invece il Gutenberg-Museum, in onore di Johannes Gutenberg, che qui inventò, intorno al 1450, la stampa con le lettere mobili. Tra le sale di questo edificio, non solo due delle prime Bibbie da lui stampate da lui, ma centinaia di documenti che hanno segnato la storia della stampa.
PERCHE’ NON ANDARCI
Una piccola e interessante città, con diverse cose da fare e vedere. Ma non fermatevi più di un giorno e mezzo. Magari raggiungetela verso febbraio: con Colonia e Düsseldorf, Magonza è uno dei tre più importanti centri del carnevale renano.
COSA NON COMPRARE
Tazze, calamite, boccali per la birra e marionette in legno riempiono gli scaffali di tutti i negozi per souvenir. E possono anche rimanere lì. Molto interessanti, invece, i gadget del Gutenberg-Museum, come la simpatica Bibbia in miniatura.