PERCHE' SE NE PARLA
Tornato alla luce, durante alcuni scavi effettuati sull'isola di Lesbo, in Grecia, ciò che rimane dell'antico muro difensivo di Mitilene. Lo scavo è stato effettuato in un campo situato nella parte settentrionale dell'antico porto della città, noto oggi come Epano Skala, dove si incontrano le strade di Navmachias Ellis e Kioutachias. Il muro è costituito da massicci blocchi di pietra locale e risale al III secolo a.C.. Questo presenta, secondo gli archeologi, evidenti tracce di restauri effettuati durante l'epoca romana. Le operazioni di recupero sono ancora in corso.
PERCHE' ANDARCI
Lesbo è la terza isola greca per grandezza ed è conosciuta anche come Mitilene, il nome del suo capoluogo. Meta turistica amata sin dai tempi dei Romani, il “Giardino dell’Egeo”, così era stata ribattezzata, è praticamente divisa in due: il sud dell’isola è particolarmente verdeggiante, mentre la parte nord è prevalentemente vulcanica e ricca di sorgenti termali. L'isola è famosa per essere la patria dell'antica poetessa Saffo, nei cui versi si esalta la bellezza della femminilità e dell'eros tra donne, da cui il termine lesbismo.
DA NON PERDERE
Partite dal capoluogo: qui si trovano la grande fortezza del XIV secolo, il Museo Ecclesiastico Bizantino, con icone che vanno dal XIII al XVIII secolo, la Galleria d’Arte Comunale e il Museo Theophilos, con i dipinti del famoso artista popolare locale Theophilos Hatzimihail.
A Mitilene ci sono due Musei Archeologici: in quello più vecchio si può approdondire la storia locale nell'arco temporale compreso tra l’età neolitica e il periodo tardo romano. A Plomari, invece, si trova il Plomari Folk Museum e il Soap Museum Factory; a Parakila, invece, il Monastero dell'Arcangelo Michele; a Kalloni il monastero di Moni Limonos; a Sigri, ancora, il Museo della Foresta Pietrificata. E poi ancora il tempio di Temple of Messon, il Castello di Molivos e la bellissima Petra.
PERCHE’ NON ANDARCI
Aeroporto o traghetto, arrivare qui non è difficile, e sono disponibili entrambe le soluzioni. Anche se arrivare in aereo richiede, in genere, almeno uno scalo, spesso ad Atene. I costicnon sono bassi, quindi organizzatevi con anticipo. Una volta giunti sin qui, noleggiate un'auto, perché i bus ci sono ma gli spostamenti non sono immediati.
COSA NON COMPRARE
Nelle botteghe artigianali sparse per l'isola sono tanti e belli i souvenir in ceramica e in legno. E poi calamite, tazze per il caffé, oliere e saliere. Tra le cose più brutte che potrete trovare, la targhette da appendere con decorazioni floreali. De gustibus?