PERCHE' SE NE PARLA
Scoperta la più antica reliquia greca mai rinvenuta nella Slovacchia, vicino al villaggio di Slatina nad Bebravou. Si tratterebbe di una scoperta che rimanderebbe a qualche rito sacrificale celtico. Parliamo di alcune spalline in bronzo, decorate a rilievo, facenti parte una corazza appartenente a un importante guerriero greco. "È la più antica reliquia d'arte greca originaria della Slovacchia", ha detto il vice direttore dell'Istituto archeologico slovacco di Nitra, Karol Pieta. Il rilievo fu realizzato nella colonia greca di Taranto nella metà del IV secolo a.C. Ma è arrivato nel territorio slovacco circa cento anni dopo.
PERCHE' ANDARCI
Slatina nad Bebravou è un comune appartenente al distretto di Bánovce nad Bebravou, nella regione di Tren?ín. Da non perdere, una volta giunti in questa regione, il Castello di Trencin, situato sulla roccia calcarea, costruito al posto di una roccaforte slava e dal XI secolo è diventato il castello reale di difesa della città. Bella anche l'antica e ben conservata torre di Matus: a questa sono stati uniti, nel corso degli anni, alcuni palazzi gotici. Parliamo del palazzo di Matus, poi distrutto, il palazzo di Lodovico, il palazzo di Barbara e il palazzo di Zapolsky. Da visitare anche la Porta Bassa, costruita nel XVI secolo e poi restaurata, l'Ossario di San Michele del XV secolo, la Colonna della Peste del 1712 e la Chiesa della Nascita della Vergine Maria, prima in stile gotico e poi restaurata in stile rinascimentale.
DA NON PERDERE
Bratislava, che sorge lungo il Danubio, è capitale e centro economico e culturale della Slovacchia. E’ una incantevole città medievale che si gloria nel centro storico di importanti monumenti e palazzi, come il suo Castello, simbolo della città. Meravigliose le sue piazze. Qui alletta visitare importanti musei e frequentare i diversi caffè storici che grandi musicisti europei, come Mozart e Beethoven, frequentavano. La Città Vecchia, che è il suo centro storico, sorge ai piedi del maestoso Castello della stessa città e presenta i suoi più importanti monumenti lungo i vicoli e nelle sue meravigliose piazze.
PERCHE’ NON ANDARCI
Il periodo estivo, eccessivamente caldo e secco, conta il maggior numero di precipitazioni. Gli inverni, che durano da dicembre a febbraio, sono molto freddi e segnano temperature spesso sotto lo zero. Trovare una stagione perfetta per noi italiani è difficile, ma comunque partite preparati!
COSA NON COMPRARE
Oltre alle classicissime calamite e riproduzioni varie, ci sono anche piatti, tazze e tanti oggetti in ceramica per la vostra cucina. No, nulla di particolare, vero. Ma le alternative sono poche. In vendita ci sono anche piccoli kit alcolici, con bottiglietta da minibar e bicchierini. Sempre meglio della t-shirt con i colori della bandiera.