PERCHE’ SE NE PARLA Sarà inaugurato domani il museo di Stonehenge, dedicato ai megaliti che ogni anno attirano nella campagna inglese un milione di visitatori. Si trova a 2 km dal famoso sito archeologico patrimonio dell'Unesco. 17,50 euro per riscoprire la storia del misterioso tempio, senza però rilevarne le motivazioni.
FOTO: DIECI MISTERI DI PIETRA
PERCHE’ ANDARCI Stonehenge, probabilmente risalente al periodo tra il 2500 a.C. e il 2000 a.C., è un sito neolitico vicino ad Amesbury nello Wiltshire, a circa 13 chilometri a nord-ovest di Salisbury sulla Piana di Salisbury. È composto da un insieme circolare di grosse pietre erette, conosciute come megaliti. Divenuto patrimonio Unesco nel 1986, pare che l’allineamento delle sue pietre rimandi ai punti di solstizio ed equinozio. Per questo si dice che questo sia una sorta di "antico osservatorio astronomico". Ma il mistero è ancora fitto.
DA NON PERDERE Sempre nella regione dello Wiltshire potete trovare l’antica Old Sarum, dove risale il primo insediamento che dette origine alla città inglese di Salisbury. Il sito contiene l'evidenza d'insediamenti umani fin dagli anni 3000 a.C..
PERCHE’ NON ANDARCI A meno che non siate spinti da una forte motivazione storica ed emozionale, la regione, oltre al sito stesso, è, turisticamente parlando, poco gettonata.
COSA NON COMPRARE Riproduzioni in plastica, sfere con la neve, magliette, tazze e ciondoli: su Stonehenge potrete trovare davvero di tutto. Ma niente potrà mai catturare la magia di questo posto. A questo punto, se volete un bel ricordo, scattate una bella foto che immortali la luce del tramonto. E fatela stampare.
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