PERCHE' SE NE PARLA
Scavi archeologici effettuati durante i lavori di ristrutturazione di una tangenziale del Galles, all'altezza della circonvallazione di Caernarfon-Bontnewydd, ha permesso di ritrovare un tumulo bruciato risalente a circa 3.500 anni fa. Secondo gli esperti si tratterebbe di una canoa scavata in una quercia. Se arrivasse la conferma, sarebbe la prima canoa preistorica mai trovata nel nord del Galles. Durante i lavori in questa zona è stato anche identificato un sito industriale risalente all'VIII secolo.
PERCHE' ANDARCI
Caernarfon, città della contea di Gwynedd, è la sede del castello più famoso del Galles, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Ma meritano una visita anche le strette strade della città e il lungomare elegantemente ristrutturato. Il castello, costruito nel 13° secolo da Edoardo I come palazzo reale e fortezza militare, era al centro di una grande città fortificata. Anche i Romani lasciarono il segno in queste terre: 1000 anni prima costruirono il forte di Segontium, di cui è possibile ancora vedere le fondamenta.
DA NON PERDERE
Le altre attrazioni di Caernarfon? La Welsh Highland Railway, il centro divertimenti Hwylfan, il karting indoor Redline e la scenografica pista ciclabile Lôn Eifion. Waterside Doc Fictoria è la patria di Galeri, complesso artistico contemporaneo comprendente teatro e cinema. Il Caernarfon Record Office, inoltre, presenta documenti di Gwynedd, tra documenti e giornali, che risalgono a 400 anni fa.
PERCHE’ NON ANDARCI
Bontnewydd, precedentemente sopraccitato, è un piccolissimo villaggio che conta poco più di mille anime. Bella la sua cappella, ma pochissimo altro. Meglio puntare ad altro, allora. A poche decine di chilometri da Caernarfon, infatti, si trovano Liverpool e Manchester, città degne di nota sotto tanti punti di vista.
COSA NON COMPRARE
Ditali, cucchiaini, tazze e calamite: diciamo che il mercato dei souvenir di Caernarfon è davvero striminzito. A questo punto meglio puntare a comprare qualcosa da Liverpool: lì troverete persino un Monopoli ad hoc.