PERCHÉ SE NE PARLA
Sono state scoperte durante la Seconda Guerra Mondiale, ma fino a pochi anni fa non sono state analizzate accuratamente. Invece le tombe di Apesokari, un sito cretese risalente alla prima epoca Minoica, stanno attualmente conquistando l’attenzione degli archeologi che hanno intuito un aspetto sino ad oggi trascurato. La loro posizione non sarebbe infatti casuale, e al momento si sta indagando in particolare sulla tomba chiamata Tholos A, che secondo le ipotesi si troverebbe in un punto particolare: molto visibile da lontano, pressoché invisibile dal centro abitato adiacente. Il significato di questo aspetto (e della posizione delle altre tombe) è attualmente il focus di alcune indagini.
PERCHÉ ANDARE
Il sito archeologico di Apesokari si trova nella parte meridionale di Creta, a circa 50 chilometri da Iraklion – Heraklion. Presenta decine di tombe circolari chiamate Tholos, ovvero tombe ad alveare. Si tratta di ambienti che si chiudevano con una cupola sotto un tumulo di terreno, impiegate sia dalla civiltà Micenea che Minoica. Alcune delle tombe più grandi di Apesokari comprendevano più ambienti adiacenti, a volte aggiunte in epoche diverse, che consentivano sepolture multiple. Il sito si trova a 150 metri di altitudine, su una collina che domina l’entroterra cretese.
DA NON PERDERE
A breve distanza da Apesokari (circa 20 chilometri) si trova Matala, una delle più incantevoli località cretesi. Un tempo meta di hippy, la località è divenuta famosa per la grande scogliera che la sovrasta, ‘bucherellata’ di grotte che in epoca preistorica venivano usate come abitazioni, mentre al tempo dei greci e dei romani funsero da tombe. La bellissima spiaggia adiacente e il piccolo paese alle sue spalle costituiscono uno dei posti assolutamente imperdibili di Creta.
PERCHÉ NON ANDARE
Il sito di Apesokari potrebbe non essere particolarmente interessante per i non addetti ai lavori, visto che delle tombe rimangono poche rovine. Anche il paese attuale, che ha lo stesso nome, non è esattamente il più pittoresco dell’isola. Se paragonati ad altre località cretesi e altri siti archeologici dell’isola non sono certo le mete su cui puntare per prime.
COSA NON COMPRARE
Ad Apesokari non troverete un granché di souvenir (per usare un eufemismo), ma a Matala troverete pane per i vostri denti se siete in cerca di ninnoli vari. Molti provengono da bancarelle di artigianato hippy, il che da un lato li rende questi oggetti (collanine, bracciali, piccole opere d’arte) originali e non dozzinali, dall’altro non si tratta di veri e propri souvenir ‘tipici’.