PERCHE' SE NE PARLA
Una scoperta emozionante e antichissima sui monti Troodos di Cipro. Una squadra del Dipartimento di Storia e Archeologia dell'Università Aristotele di Salonicco (AUT) ha portato alla luce diversi strumenti in pietra, pittogrammi e gioielli vicino al fiume Xeros, nel distretto di Paphos. Poco distante da un precedente insediamento di cacciatori chiamato Ayios Ioannis / Brescia-Rhoudias. In merito il Dipartimento di Antichità di Cipro ha recentemente dichiarato: "Questa nuova prova conferma che l'entroterra montuoso di Cipro è ugualmente importante, ai fini della ricerca, delle aree principalmente costiere". I reperti, in effetti, sono molto importanti per comprendere la preistoria dell'isola, che pare risalga quindi al periodo tra il 10.000 e il 6.000 a.C.
PERCHE' ANDARCI
Troodos è la catena montuosa di Cipro più grande e più elevata. La vetta più alta è quella del Monte Olimpo, che si erge per 1.952 metri sul livello del mare. Questa destinazione è molto gettonata dagli sciatori durante i mesi invernali, ma anche d'estate, per i suoi bellissimi sentieri naturali, tra boschi e cascate. A proposito di queste ultime, le Xantara si trovano sul fiume Trooditissa, nel villaggio di Fini: qui l'acqua cade da un'altezza di 8 metri. Situato alla periferia del villaggio in Platres Troodos, quelle di Caledonia sono tra le più alte a Cipro, ben 12 metri.
DA NON PERDERE
Tra le montagne sono presenti anche numerosi monasteri bizantini, principalmente sulle cime o nei loro pressi, e le chiese dipinte, dieci edifici che sono stati inseriti nell'elenco dei Patrimoni Unesco, risalenti al periodo tra l'XI e il XVII secolo. Da visitare anche il Monastero di Kykkos, il più grande dell'isola: questo presenta un eccellente museo bizantino e un'icona dorata della Vergine Maria, presumibilmente dipinta da San Luca.
PERCHE’ NON ANDARCI
L'unico problema di Lima, se così vogliamo chiamarlo, potrebbe essere il clima. Per questa ragione i mesi di aprile, maggio, settembre e ottobre sono i migliori per una vacanza. Da giugno ad agosto, invece, le temperature sono davvero alte.
COSA NON COMPRARE
La cultura ellenistica si ripropone anche sui souvenir, con vasi e piatti dalle decorazioni molto variegate, dal classico al bizzarro. E poi tante calamite, ovviamente. Ma anche i sandali, per lo meno utili e freschi. Bruttini i grembiuli da cucina con l'isola disegnata: c'è molto di meglio.