PERCHE' SE NE PARLA
I risultati delle indagini nel territorio di Makounta-Voules, in quel di Cipro, confermano che il sito è ricco di resti calcolitici (Età del Rame) e dell'Età del Bronzo. Compresa un'architettura incredibilmente integra che sembra risalire al periodo tardo Calcolitico. Tra i vari reperti venuti alla luce, parte di una casa rotonda e quello che sembra essere un forno. E poi tanti piccoli strumenti in pietra, metallo e legno, tra cui scalpelli e asce. Inoltre sono presenti possibili prove che rimandano alla produzione di ceramiche. Tutto ciò fornisce alcuni indizi su come gli abitanti preistorici di quest'area vivessero e interagissero con le altre comunità presenti sul territorio.
PERCHE’ ANDARCI
Cipro è la terza isola del Mediterraneo, subito dopo Sicilia e Sardegna in ordine di grandezza. Dista 75 km dalla costa turca e 100 km da quella siriana. Qui mondo classico e tradizione greca si alternano alla cultura turca che domina la parte nord dell'isola. La parte antica di Nicosia, la sua capitale, è circondata da mura e costellata da monasteri bizantini e castelli. Si tratta di uno dei pochi centri da visitare per le bellezze architettoniche e storiche.
DA NON PERDERE
Il progetto archeologico Makounta-Voules tenta di indagare il retroscena dell'urbanizzazione nella Cipro preistorica. Tale sito si trova nella parte nord-occidentale dell'isola, dove i reperti preistorici finora sono sempre scarseggiati. I ricercatori al lavoro stanno esplorando questa zona approfondendo tali questioni: lo sfruttamento del rame, il commercio a lunga distanza, l'intensificazione agricola e la crescente disuguaglianza sociale durante il periodo tardo Calcolitico e l'Età del Bronzo.
PERCHE’ NON ANDARCI
Medio-alto il rischio di incendi boschivi su tutta l’isola a causa della siccità e delle alte temperature. Si raccomanda ai connazionali di prestare attenzione e di segnalare al numero 1407 l’avvistamento di eventuali incendi.
COSA NON COMPRARE
La cultura ellenistica si ripropone anche sui souvenir, con vasi e piatti dalle decorazioni molto variegate, dal classico al bizzarro. E poi tante calamite, ovviamente. Ma anche i sandali, per lo meno utili e freschi. Bruttini i grembiuli da cucina con l'isola disegnata: c'è molto di meglio.