PERCHE’ SE NE PARLA Uno dei più grandi misteri dell'antichità: la collocazione della residenza dell'imperatore Kublai Khan potrebbe confermare i racconti di Marco Polo contenuti ne "il Milione", qui definito come "il più grande palazzo mai esistito". Secondo gli archeologi del Palace Museum, l'antica abitazione dell'imperatore della dinastia Yuan, che ha retto la Cina per quasi un secolo, si troverebbe sotto la Città Proibita, sul versante centro-occidentale dell'antica residenza degli imperatori Ming e Qing, le ultime due dinastie a reggere l'impero cinese, dopo la cacciata dei mongoli. Rinvenute le prime prove dei resti delle mura della residenza nella località di Zhangjiakou, nella provincia dello Hebei.
PERCHE’ ANDARCI La Città Proibita, nel cuore di Pechino, fu il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing, che è servito per quasi 500 anni come centro cerimoniale e politico del governo cinese. Costruita tra il 1406 e il 1420, conta 980 edifici, 8.707 camere e 720mila mq, numeri che lo rendono "il più grande palazzo del mondo". Nel 1987 la Città Proibita è stata inserita tra i tesori UNESCO, che la riconosce come la più grande collezione di antiche strutture in legno che si sia conservato fino ai giorni nostri.
DA NON PERDERE A livello di architetture, tante le eccellenze cinesi. A partire, ovviamente dalla Grande Muraglia, un capolavoro di costruzione difensiva, costruita a partire dal III secolo a.C. per volere dell'imperatore Qin Shi Huang, lunga 8.851,8 chilometri e una delle sette meraviglie del mondo moderno. C'è anche l'antica Città Lijiang, dove vedere le antiche architetture Naxi; il Bund, uno dei simboli architettonici di Shanghai; il Palazzo Potala di Lhasa, una grande casa di tesoro con materiali e testimonianze; la Pagoda della Grande Oca Selvatica, uno dei principali luoghi turistici della città di Xi'an.
PERCHE’ NON ANDARCI Non dimenticate che il clima è subtropicale: ottobre, novembre e la maggior parte di dicembre sono i mesi migliori per visitare le principali città cinesi. A partire da maggio l'aria diventa soffocante e fino a settembre la probabilità di imbattersi in tempeste e tifoni è davvero alta. Ma, oltre al clima, preparatevi ad alti tassi di inquinamento e a un traffico particolarmente caotico.
COSA NON COMPRARE Servizi da tè come se piovessero, lanterne di carta e riproduzioni dorate del Buddha ovunque: i souvenir nei grandi centri urbani sono tutti belli e interessanti, in quanto lontani dalla nostra cultura, ma a volte anche un po' ripetitivi.