PERCHE' SE NE PARLA
Il Museo dell'Acropoli di Atene accoglie la stagione estiva con uno straordinario concerto di musica con un antico organo idraulico greco. Fu Ctesibio, un famoso ingegnere del suo tempo, a costruirlo per la prima volta, tramite un complesso meccanismo che utilizzava l'aria compressa e l'acqua. Il suono proveniva da una fila di tubi di diverse lunghezze. Successivamente sono state aggiunte altre file in parallelo, così da ottenere un effetto polifonico. Il suono potente e piacevole rese questo strumento molto popolare. E presto fu utilizzato nei templi, teatri, ippodromi e persino nella corte imperiale romana. L'organo acquatico di Dion risale al I secolo a.C. ed è il più antico strumento musicale di questo genere che ci è stato tramandato nei secoli. I resti di questo antico organo è esposto al Museo Archeologico di Dion.
PERCHE' ANDARCI
Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e dedicato alla dea Atena, l'Acropoli è il più grande santuario dell'antica Atene ed è arroccato sulla cima della collina. Qui potrete ammirare i Propilei, il Tempio di Atena Nike, l'Eretteo e le bellissime Cariatidi. Ma è indubbiamente il Partenone il suo monumento più importante. Costruito tra il 447 e il 437 avanti Cristo e realizzato in marmo, questo è decorato con alcuni fregi in rilievo che raccontano le battaglie degli Ateniesi contro le Amazzoni e la guerra di Troia.
DA NON PERDERE
Il Museo dell'Acropoli attuale trae origine dal primo museo realizzato nell'Acropoli nel 1863, trent'anni dopo l'abbandono di Atene dell'ultima guarnigione Turca. Oggi, dopo i lavori partiti nel 2002 e terminati nel 2009, ospita un itinerario cronologico che presenta l'evoluzione dell'arte greca e in particolare della scultura, dall'epoca arcaica sino al periodo della dominazione romana. Tra le sculture da non perdere il Moscoforo, quattro delle cariatidi dell'Eretteo, La Kore col peplo, L'Atena pensosa e La Nike di Callimaco.
PERCHE' NON ANDARCI
Impossibile non consigliare di visitare una città come Atene. Se proprio c'è qualcosa a cui prestare attenzione, evitate di lasciare l'auto di notte in parcheggi incustoditi. E dotatela di assicurazione contro incendi e vandalismi. È inoltre sconsigliabile lasciare documenti e bagagli nelle vetture parcheggiate. Regole ovvie, sì, ma tant'è.
COSA NON COMPRARE
Nelle vie del centro, poco distante dall'Acropoli, troverete di tutto. Tra i souvenir, alcuni molto belli, che richiamano la cultura ellenica, anche modellini dell'acropoli e cariatidi porta fortuna. L'unico consiglio è di rifornirvi da rivenditori autorizzati, che garantiscono una maggiore qualità del ricordo.