PERCHE' SE NE PARLA Da oggi a domenica 7 giugno si terrà a Bologna la terza edizione di IndicaSativa Trade, la manifestazione internazionale dedicata alla canapa, che invaderà lo spazio Unipol di Casalecchio con l'esposizione di ogni genere di prodotti ad essa collegati. Oltre agli stand, ci saranno conferenze, dibattiti, workshop per confrontarsi e approfondire le mille potenzialità legate alla produzione e alla cultura della canapa. Ad IndicaSativa Trade saranno presenti le principali banche di semi europee, esporranno i produttori di alimenti e bevande a base di canapa, di materiali e derivati dalla canapa nei diversi settori (tessile, cosmesi, edilizia...), produttori di attrezzature innovative per la coltivazione e di strumenti per l'assunzione del principio attivo. La tre giorni sarà l'occasione per un dibattito sulla canapa a tutto tondo, ci saranno convegni e conferenze con ospiti del mondo della politica, della scienza, della cultura e dello spettacolo. L'ingresso, vietato ai minori di 18 anni, è di 9 euro al giorno, 15 se si acquista un biglietto valido per l'ingresso tutti e tre i giorni.
PERCHE' ANDARCI Città d'arte, cultura e commercio con un'efficiente struttura fieristica e una rinomata tradizione manifatturiera e motoristica, la città emiliana è nota per i quasi 40 km di portici, i più lunghi del mondo. Chiamata anche la "Dotta", per via della sua antica Università, e la "Grassa" per la sua gastronomia, la città si fregia del titolo "Città creativa della Musica UNESCO" e vanta un centro storico medievale tra i più estesi e meglio conservati d'Europa, brulicante di locali, osterie, teatri e botteghe.
DA NON PERDERE Tra i simboli di Bologna si annoverano la Fontana del Nettuno del Giambologna e le torri medievali. Fra tutte, s'innalzano maestose le Due Torri, quella degli Asinelli (98 metri) e la sua "gemella" Garisenda (48 metri, citata nell'Inferno di Dante). Un primo sguardo alla città non può che aversi dalla bella Piazza Maggiore: centro vivo della città.
PERCHE' NON ANDARCI Tanto bella quanto complicata per le auto: se volete visitare e soggiornare nella bella città emiliana, lasciate stare la macchina: il centro è Zona a Traffico Limitato. E non è facile distinguerne i confini: rischiate di avere multe una dopo l'altra.
COSA NON COMPRARE Bologna è sinonimo di enogastronomia. Allora niente calamite e tazze anonime: via con le scorte di tortellini, tagliatelle e passatelli. Oppure culatello e mortadella. E magari anche una fetta di zuppa inglese da qualche pasticceria del centro.