PERCHE’ SE NE PARLA
L’archeologia mette sempre di fronte a misteri, ma a volte sembra quasi strizzare l’occhio alla beffa della ragione umana. Creando veri e propri rompicapo. E’ il caso della incredibile ‘pesca’ avvenuta in Galles da parte di un barcaiolo: egli ha rinvenuto nel fiume Towy un manufatto probabilmente risalente al 18esimo secolo. Nulla di strano? Qualcosa sì, visto che si tratta di una spada di origine asiatica. Una vera sorpresa, che al momento sta scatenando la mente degli archeologi impegnati a formulare varie ipotesi. Come può una spada antica asiatica trovarsi sul letto di un fiume gallese? Sarà l’arma di un delitto gettata per eliminare le prove? Sarà caduta in un combattimento? E soprattutto, chi l’aveva con sé? Un cavaliere del sud-est asiatico, o magari era un dono proveniente da lontano?
PERCHE’ ANDARE
Una storia che evoca la Spada nella Roccia: sarà il barcaiolo gallese destinato a diventare re d’Inghilterra? Fra l’altro, leggenda narra che Mago Merlino sarebbe nato in una grotta proprio in quest’area del Galles sud-occidentale. Ironia a parte, è affascinante immaginare la storia del manufatto, che, dalle prime osservazioni, potrebbe venire forse dalla Malesia o da Singapore, vista la fattura. La lama è arrugginita e corrosa, mentre l’impugnatura in legno e osso è in uno stato relativamente buono. E il suo design ha delle particolarità ‘esotiche’ che la ricollegano al sud-est asiatico di due secoli fa.
DA NON PERDERE
Il fiume Towy attraversa il Galles, ma il ritrovamento è avvenuto precisamente nell’area di Carmarthen. In attesa che la storia della ‘spada misteriosa’ venga rivelata, la città offre alcune attrazioni storiche, come i resti di un anfiteatro romano (non aspettatevi il Colosseo naturalmente) un castello medievale, e un’antica ferrovia oggi utilizzata per scopi turistici. E soprattutto una verdissima campagna perfetta per passeggiate bucoliche.
PERCHE’ NON ANDARE
Non se ne abbiano a male gli abitanti di Carmarthen, ma venire qui appositamente potrebbe essere una scelta un poco insensata. L’area era un tempo esclusivamente rurale, poi crebbe l’industria del carbone. Luoghi che non sono certo famosi per il loro fascino.
COSA NON COMPRARE
Il problema forse è cosa comprare. I souvenir sono principalmente calamite da attaccare al frigorifero…