Il Capitone, ossia la femmina dell’anguilla, è l’unico piatto che i napoletani non si fanno mai mancare a tavola per la vigilia di Natale. Nonostante le diversificazioni da famiglia a famiglia nell’utilizzo di questo prodotto come primo piatto, secondo o contorno, il perpetuarsi della tradizione culinaria delle Feste si manifesta nel consumo del “pesce-serpente”, che va comprato il giorno dell’antivigilia e che viene, solitamente, servito fritto o in umido.
PUGLIA - LE PETTOLE
Il Natale in Puglia è gustoso e soffice grazie alle Pettole, le morbide frittelle della tradizione che in ogni morso racchiudono un trionfo di storia e sapore, dolce oppure salato. La loro origine è leggenda e la loro ricetta è una vera istituzione delle Festività nel Tacco d'Italia.
FROSINONE - TORRONE DI ALVITO
Con una ricetta di oltre tre secoli, Alvito è diventata a tutti gli effetti la capitale frusinate del torrone. Rivistati in chiave moderna, o assaggiati nella versione tradizionale, i morbidi dolcetti della località laziale deliziano il palato con l'inconfondibile sapore della pasta di mandorle che si sposa alla perfezione con la ricca copertura di cioccolato.
MANTOVA - ANELLO DI MONACO
Le sue origini sono controverse, ma non il suo sapore gustoso e il suo legame indissolubile con latradizione natalizia mantovana. L'Anello di Monaco, con la sua soffice prelibatezza e il profumo della sua farcitura ricca di zucchero e frutta secca, fa da oltre due secoli la gioia di grandi e piccini della bella città lombarda, dove viene prodotto esclusivamente con metodi artigianali.
SICILIA - CUBAITA
Croccante quasi da spaccare i denti e buonissima da rimanerne letteralmente conquistati, la cubaita è una vera istituzione del Natale siciliano dalle suggestioni saracene. Ci vogliono soltanto miele, zucchero, mandorle, pistacchi o sesamo per preparare l'antico torrone siciliano ed il suo sapore e l'intenso profumo sono una vera garanzia per godere di un Natale all'insegna del gusto e della tradizione.
