Gerola e la sua valle occupano una delle porzioni più occidentali del versante valtellinese delle Alpi Orobie. La valle, percorsa da uno dei due rami del torrente Bitto, si è formata per l’azione erosiva delle acque ed è stata modellata dal movimento di antiche masse glaciali. Il comune rappresenta il baricentro della Valle del Bitto. L'Ecomuseo della Valgerola è un museo a cielo aperto che raccoglie tutto quello che la tradizione ha tramandato fino ai giorni nostri. E' possibile quindi visitare non solo chiese e luoghi di culto, ma anche case e vecchie strutture mantenute o risistemate come una volta.
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La sagra della Mascherpa si svolge a Gerola ogni anno la terza domenica di giugno ed è nata quale manifestazione di ape¬tura del ricco calendario di iniziative che ogni anno animano questo territorio durante il periodo estivo. In attesa di gustare il Bitto "no¬vello", in occasione della tradizionale Sagra del Bitto, questa nuova manifestazione intende valorizzare l'altro prodotto principe degli alpeggi: la Mascherpa. Si tratta della gustosa ricotta prodotta dal siero derivante dalla lavorazione del formaggio Bitto, con l'aggiunta di latte di capra nell’ambito del Presidio Slow Food delle Valli del Bitto.
MASCHERPA: RICOTTAD’ALPE TIPICA DELLA VALGEROLA
L’Ecomuseo ha definito il disciplinare storico di produzione del prodotto ad ha provveduto alla creazione e registrazione di un marchio di identificazione. La Mascherpa può essere consumata fresca, dolce o salata, oppure stagionata per più mesi. Nei due giorni della manifestazione, nei ristoranti locali o attraverso il "percorso gastro¬nomico" predisposto dalla Pro Loco, il visitatore potrà degustare la Mascherpa in vari accostamenti, in numerosi piatti tradizionali e moderni, dall'antipasto al dolce. La Mascherpa stagionata per parecchi mesi è un prodotto di alta qualità. La maturazione del formaggio avviene all'interno della caratteristica mascherpera, costruzione all'interno della quale si ricrea un ambiente fresco, asciutto e arieggiato.
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In abbinamento alla sagra, la “Festa del fieno” che, attraverso dimostrazioni pratiche e intrattenimenti a tema, vuole valorizzare l’attività tradizionale di sfalcio dei prati che si svolge in questo periodo.
Nella giornata è inoltre possibile assistere alle rappresentazioni di antichi mestieri a cura del Gruppo Folcloristico "I Giaroi" e partecipare a divertenti attività didattiche proposte dagli animatori dell’Ecomuseo, ol¬tre a numerosi altri piacevoli intrattenimenti. Alla “Sagra della mascherpa” che si svolgerà quest’anno il weekend del 24 e 25 giugno, si è aggiunta una seconda giornata nel mese di agosto, dal titolo “La mascherpa in tavola”. Il centro della festa è il caratteristico pranzo con menu fisso: dall’aperitivo al dolce, tutto a base di mascherpa fresca, salata e stagionata.
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