Il magico autunno in Barbagia

Innamorati della Sardegna, delle sue coste, ma anche della sua cultura, delle sue tradizioni e dell’orgoglio della sua gente? Ecco allora un’occasione da non perdere per penetrare l'anima più profonda del suo popolo e del suo territorio in una delle stagioni più affascinanti, l’autunno. L’occasione è data da una manifestazione che si rinnova con successo ormai da qualche anno: “Autunno in Barbagia”. Settimane di mostre, incontri, dimostrazioni enogastronomiche per raccontare una delle zone più misteriose dell’Isola, appunto la Barbagia, con i suoi vivaci paesi di montagna e un territorio magico dominato da foreste millenarie, ed una fauna ed una flora tra le più ricche della regione.

Fino a dicembre, in sostanza, è pronto un calendario fittissimo di  appuntamenti tra gastronomia, ambiente, musica, storia e cultura, che cercheranno di proporre una vera e propria esperienza dei sensi: il suono di musiche antichissime, le vibrazioni del canto Tenore (riconosciuto dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità), la sapienza delle arti e dei mestieri, il colore di costumi e lavorati in legno, ceramica e pelle, i sapori della cucina tradizionale. 

Un viaggio "incantato", insomma, che è partito a settembre e si concluderà a dicembre, in un percorso fatto di tradizioni millenarie, di arti e mestieri custoditi dalle 29 comunità che verranno coinvolte nell'edizione 2011 di Autunno in Barbagia. La manifestazione è da molti conosciuta anche come Cortes Apertas. Ogni paese, infatti, da Aritzo a Tonara, da Gavoi ad Oliena, aprirà le botteghe artigiane, le cantine, le case e le cucine e darà testimonianza dei suoi prodotti più tipici e della gioia dello stare assieme. Il sapore di antiche ricette, di un caffè alle mandorle, di un buon bicchiere di vino rosso dal sapore deciso, la piacevolezza di passeggiare spensierati tra le vie storiche in granito, sono solo un piccolo esempio di momenti emozionali da vivere e gustare.

La prossima tappa è prevista per il 14, 15 e 16 Ottobre a Onanì. Durante tutta la manifestazione nelle vie del paese si potrà assistere alla ristrutturazione di alcuni murales; la giornata di sabato sarà accompagnata dall’organetto di Carlo Boeddu con il gruppo “Ballades ballade vois”. Nella giornata di domenica, invece, sarà dall’organetto di Pietro Porcu ad allietare i partecipanti e, tra sabato e domenica, si terrà la dimostrazione dell’antica preparazione del Formaggio in “Sa Domo de Ziu Zizzu Masuri e la realizzazione del dolce delle feste “Sa Confettura” in sa Cuchina de zia Toninedda.

La manifestazione ha lo scopo, ormai da diversi anni, di fare conoscere la Barbagia attraverso un percorso di saperi e sapori, di arte e maestria, presenti nei paesi e nella gente che ospitano la manifestazione. Il sito ufficiale, da cui scaricare il programma completo, è www.aspenuoro.it

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