Ppneo/Wikipedia
Uno scatto del promontorio della "Grotta del Diavolo", a Punta Ristola, nel comune di Santa Maria di Leuca. La grotta misura quaranta metri in lunghezza e diciassette in larghezza e conduce direttamente a mare. Nel 1871, Ulderico Botti compì i primi scavi trovando interessanti ed unici reperti, rappresentati da ossa, valve, armi e utensili, che fanno pensare ad una frequentazione della grotta sin dal Neolitico. Tali reperti sono oggi conservati nei musei di Lecce e Maglie. Il suo nome deriva da un'antica superstizione popolare, che attribuiva alla presenza di Diavoli i lugubri e poderosi rimbombi che si potevano udire nella grotta la quale, tra l'altro, è accessibile via terra attraverso un'apertura che si trova sul suo dorso