La BPER Banca era già conosciuta in passato come Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Presente in 18 regioni con 1220 filiali fa parte di un gruppo bancario, con altre 4 banche, di cui è la capogruppo. Come istituto bancario nasce nel 1867 a Modena e negli Anni Venti del Novecento concede al Comune e alla Provincia di Modena diversi finanziamenti per la realizzazione di opere pubbliche, tra cui il completamento dell’elettrificazioni delle ferrovie provinciali, la bonifica del bacino Parmigiana Moglia o il salvataggio dell’Università di Modena per carenza di iscritti. La storia del gruppo, della sua città d’origine e dei suoi territori di insediamento è ben raccontata grazia al progetto “La Galleria. Collezione e Archivio Storico”.
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Si tratta della raccolta di opere d’arte e documenti d’archivio che vengono presentati al pubblico con l’obbiettivo di assicurare una gestione più responsabile del patrimonio collezionistico ed archivistico, offrendo un segnale di continuità con il passato e di apertura al futuro. La collezione prende avvio negli Anni Cinquanta raccontando la storia dell’arte in Emilia Romagna dal Quattrocento al Settecento. A fianco di questo nucleo, che conta un totale di circa 130 pezzi, vengono accorpate le opere entrate nella collezione a seguito di alcune incorporazioni. Cosi si arriva ad oltre 10 mila opere a vario titolo di cui almeno 1000 di notevole pregio. Si tratta di opere pittoriche antiche, moderne e contemporanee, suddivise tra sculture, arredi, stampe antiche, monete e argenti. A cui si affiancano gli archivi storici notificati della Banca Popolare di Modena dal 1874 e della Cassa di Risparmio di Ferrara dal 1831.
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Nella mostra “Uno scrigno per l’arte. Dipinti antichi e moderni dalle raccolte BPER Banca” è presentata una ricca selezione di opere di maestri emiliano-romagnoli come Cristoforo Canozi da Lendinara, Francesco Bianchi Ferrari, Ludovico Carracci, Guido Reni e Guercino. A cui si aggiungono alcuni dipinti dell’Ottocento napoletano selezionati dal nucleo della collezione ex Banca della Campania, mentre una meravigliosa e rarissima tavola di Saturnino Gatti “Madonna col Bambino” rappresenta l’importante nucleo abruzzese. “La Galleria. Collezione e Archivio Storico” è uno spazio espositivo che propone anche un ricco programma di eventi, presentazioni e progetti, al fine di poter mostrare il patrimonio della banca e renderlo fruibile per il pubblico.