Il Pinerolese è da sempre una terra vocata alla frutticoltura di qualità. Clima, terra e acqua, sapientemente amministrate nei secoli, hanno permesso di avere le migliori produzioni frutticole del territorio piemontese, tutto cucito e ordinato insieme dai disegni regolari dei frutteti. Ma non solo: in questo panorama sapientemente curato è possibile vivere una giornata diversa dal solito, tra la natura ed i suoi frutti. Un itinerario, infatti, accompagnerà tutti i più curiosi alla scoperta di questa terra dalle mille meraviglie. Si tratta di un anello di 63 chilometri, meglio noto come Strada delle Mele.
Quest’itinerario può essere percorso a piedi, in bicicletta o a cavallo ed attraversa i territori frutticoli di uno dei distretti agricoli più fertili e affascinanti della regione. Gli escursionisti verranno accolti dai profumi intensi delle mele e dei mosti in fermentazione: dai colori dei frutteti in autunno, dagli aromi della terra arata in inverno, ed infine, dalle fioriture di albicocchi, peschi e ciliegi in primavera. Qui si possono assaggiare i succhi limpidi, il sidro e i distillati di frutta di più di 40 antiche varietà di mele.
Come precedentemente anticipato, la Strada delle Mele può essere percorsa in bicicletta, lungo le strade bianche segnalate che congiungono Pinerolo a Cavour, costeggiando i campi e i frutteti, con calma e in silenzio, per ascoltare, a seconda delle stagioni, l'agricoltore che pota o il chiacchiericcio dei raccoglitori. Inoltre, la Strada delle Mele si percorre anche a cavallo, al trotto o al galoppo, lungo gli sterrati o sotto le macchie di bosco, affiancando i frutteti e guadando il torrente Chisone, su un itinerario avventuroso e piacevole. In entrambi i casi il paesaggio attraversato è vario: pianura, collina e zona pedemontana. Per maggiori informazioni cliccare su www.stradadellemelepinerolese.it